Il muro di Cisgiordania a Berlino e altre foto del giorno, 9.7.13

EPA/BAGUS INDAHONO

9 luglio 2013. Donne musulmane indonesiane in preghiera presso la moschea Istiqlal, durante la prima notte del mese di digiuno del Ramadan, a Giacarta, in Indonesia.


STEEVE DUGUAY/AFP/Getty Images

8 Luglio 2013. Un lavoratore ispeziona il petrolio fuoriuscito da un treno-cisterna deragliato ed esploso il 7 luglio nella cittadina di Lac Megantic, in Quebec, Canada. La massiccia esplosione ha causato la morte di tredici persone. Almeno 50 sono i dispersi. L'incidente rischia di avere anche un forte impatto ambientale, con 100.000 litri di greggio che rischiano di finire nel fiume Saint-Laurent. L'esplosione ha provocato l'interruzione della distribuzione di acqua corrente e l'evacuazione di oltre 2.000 dei 6.000 residenti. Per gli esperti resta da capire perché almeno quattro cisterne del convoglio di 73 vagoni, fermo e senza conduttore, si siano sganciate, abbiano preso velocità e siano deragliate, trasformando Lac Megantic in un inferno di fuoco. 


NOAH SEELAM/AFP/Getty Images

9 luglio 2013. Personale delle Forze di protezione civile indiana alla ricerca dei corpi delle vittime tra le macerie del Light Hotel a Secunderabad, nello stato federato dell'Andhra Pradesh, all'indomani del crollo dell'edificio. L'albergo a due piani è crollato nella città indiana del sud, uccidendo almeno 13 persone e causando il ferimento di altre 17. 


EPA/NABIL MOUNZER

9 luglio 2013. Un uomo libanese guarda fuori da una finestra della sua abitazione, danneggiata da un'esplosione nella zona residenziale di Bir al-Abed, alla periferia sud di Beirut, in Libano. Un'esplosione ha scosso i sobborghi meridionali di Beirut, zona densamente popolata controllata dal movimento sciita Hezbollah, ferendo almeno 18 persone. La TV Al-Manar di Hezbollah ha riferito che altre cinque persone sono rimaste ferite a causa dell'esplosione di un'autobomba parcheggiata di fronte a un edificio che ospita un centro religioso e un supermercato, creando un cratere di 2 metri di profondità.


JOEL SAGET/AFP/Getty Images

9 luglio 2013. Al passaggio del Tour de France, un entusiasta, travestito da Babbo Natale, sventola una grande bandiera del Regno Unito, nel corso della decima tappa dell'edizione n° 100: 197 km da Saint-Gildas-des-Bois a Saint-Malo, nella Francia nord-occidentale.


EPA/YONHAP SOUTH

9 luglio 2013. La diga di Chuncheon, nella provincia di Gangwon, in Corea del Sud, dopo le piogge torrenziali che hanno colpito la regione montuosa orientale del Paese. 


EPA/KIMIMASA MAYAMA

9 luglio 2013. Dei bambini giocano con l'acqua in un parco di Tokyo, in Giappone, per combattere la canicola. La temperatura massima, nel centro di Tokyo, è salita a 35,4° C, pari a 7° in più rispetto alla media annuale.


"Immagini che scorrono sul monitor delle "agenzie": il mondo come lo avvertiamo, mediato, non dall'impossibile ritmo continuo delle televisioni, ma dal ritmo discreto degli scatti dei fotografi; un flusso di momenti che inquadrano una giornata. Una serie di "istanti infiniti" che ci aiutano a vedere. Nessuna ambizione di primato estetico - troppo veloce e caotica la selezione - ma, certamente, il valore estetico delle fotografie scelte è parte della loro funzione: non solo "documento", ma soprattutto espressione delle possibilità della fotografia come media narrativo e rappresentativo."

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