Manifestante ferito durante i tafferugli scoppiati per il comizio di Matteo Salvini a Mondragone, il 30 giugno 2020 (Salvatore Laporta/GettyImages).
Inchieste
July 08 2020
Gli scontri nel centro della costa domiziana, diventato in parte «zona rossa» dopo il contagio da Covid-19 nella comunità bulgara, sono solo l'ennesimo sfregio. Da decenni le istituzioni tollerano il degrado in quest'area. Tra gang nigeriane che dettano legge,
spaccio internazionale di droga e «caporali» spietati che monopolizzano il lavoro nei campi.