Versace e le altre aziende italiane controllate dagli stranieri

Sean Gallup/Getty Images

E' di poche ore fa la notizia che sarà Blackstone il nuovo partner finanziario di Versace. L'intesa prevede un investimento di 150 milioni di euro per azioni di nuova emissione e 60 milioni per l'acquisto di una parte di quelle già in mano a GIVI Holding. In cambio, il fondo ha ottenuto il controllo del 20 per cento del brand italiano. 


Cristina Arias/Cover/Getty Images

Miss Sixty è diventata cinese nel 2012, quando è stata rilevata dal Trendy International Group di Guangzhou, il capoluogo del Guangdong, nel sud della Repubblica popolare. 


Pier Marco Tacca/Getty Images

Il marchio Gianfranco Ferré è finito nelle mani del Paris Group di Dubai nel 2011, in cambio della promessa di un investimento da 100 milioni di euro per coprire i debiti e rilanciare il brand. 


Peter Macdiarmid/Getty Images for Somerset House

Che sia stato o meno legato alla necessità di accontentare la moglie dell'Emiro Hamad bin Khalifa Al Thani non importa, fatto sta che a metà del 2012 l'icona del lusso Valentino è finita nelle mani del fondo qatarino Mayhoola per poco più di 700 milioni di dollari.


LIONEL BONAVENTURE/AFP/Getty Images

Loro Piana, come Bulgari, Fendi e Emilio Pucci fanno capo al colosso francese Lvmh di Bernard Arnault, l'imprenditore francese che da tempo ormai non perde occasione per aggiungere al suo portafoglio già molto italiano le stelle del Made in Italy, dalla moda ai gioielli, dalle scarpe ai profumi. 

L'80 per cento di Loro Piana è stato rilevato a luglio 2013 per due miliardi di euro; la partecipazione al 50,45 per cento di Bulgari è stata definita nel 2011; quella di Fendi nel 2001, grazie a un assegno di 295 milioni di euro; Emilio Pucci (67 per cento) l'anno precedente.


GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images

Come Sergio Rossi, Brioni e Bottega Veneta, anche Gucci fa parte della holding multinazionale francese Kering, fondata da François Pinault, uno degli uomini più ricchi del mondo. I marchi del gruppo Kering rientrano quasi tutti nella categoria lusso, e sono distribuiti in circa 120 paesi.


FRANCOIS GUILLOT/AFP/Getty Images

Il brand da uomo Cerruti 1881 è stato acquistato nel 2012 dal gruppo Li & Fung Trinity di Hong Kong per settanta milioni di dollari, in un momento in cui il colosso dell'ex colonia britannica aveva deciso di potenziare ulteriormente la sua posizione sul mercato della moda maschile.


Le grandi case di moda che nel corso degli anni sono finite nelle mani degli stranieri sono tantissime. Oltre a Gucci, Valentino, Loro Piana, Miss Sixty, Bulgari e le più recenti Krizia e la new entry Versace vanno ricordate anche Sergio Rossi, Brioni, Bottega Veneta, Cerruti, Fendi, Emilio Pucci e Gianfranco Ferré.

YOU MAY ALSO LIKE