L'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati stima che nei prossimi giorni il numero dei rifugiati in arrivo dalla Turchia potrà raggiungere le 5 mila persone al giorno.
E infatti continua, inarrestabile, il flusso di migranti che attraversano il confine tra Grecia e Macedonia diretti verso il nord dell'Europa. I migranti, che arrivano im massima parte dalla Siria, con rischiosissimi viaggi in barca dalle coste della Turchia raggiungono il territorio greco, e dopo aver varcato il confine macedone prendono i treni per Serbia e Ungheria. Molti continuano il viaggio in maniera più avventurosa, cercando passaggi oltrefrontiera a bordo di camion o addirittura a piedi.
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Le richieste di asilo
Sono 234.962 i migranti che hanno chiesto asilo nel Paese da giugno 2015. Sono i dati comunicati dal Ministero degli interni macedone all'agenzia di stampa Macedonian International News. La maggior parte dei richiedenti asilo sono di nazionalità siriana (148.065), seguiti da afgani (50.341), e iracheni (18,465).
Ansa Migranti siriani nel campo di permanenza provvisiorio al confine tra Grecia e Macedonia vicino alla città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa Migranti siriani si scaldano al confine tra Grecia e Macedonia vicino alla città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa Migranti siriani in Macedonia, alla stazione ferroviaria della città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa Un cartello di informazioni al confine tra Grecia e Macedonia vicino alla città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa Una bambina gioca in un campo al confine tra Grecia e MAcedonia 13 novembre 2015. ▲ Ansa epa05022322 Migrants line up to board the train heading for the Serbian border, near the city of Gevgelija, The Former Yugoslav Republic of Macedonia, 12 November 2015. Europe is dealing with its greatest influx of migrants and asylum seekers since World War II as immigrants fleeing war and poverty in the Middle East, Afghanistan and Africa try to reach Germany and other Western European countries. European and African leaders are meeting in Malta for a two-day migration summit on 11-12 November, as Europe struggles to stem the flow of people attempting to reach its shores. EPA/GEORGI LICOVSKI ▲ Ansa Migranti siriani in Macedonia, alla stazione ferroviaria della città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa epa05022324 Migrants line up to board the train heading for the Serbian border, near the city of Gevgelija, The Former Yugoslav Republic of Macedonia, 12 November 2015. Europe is dealing with its greatest influx of migrants and asylum seekers since World War II as immigrants fleeing war and poverty in the Middle East, Afghanistan and Africa try to reach Germany and other Western European countries. European and African leaders are meeting in Malta for a two-day migration summit on 11-12 November, as Europe struggles to stem the flow of people attempting to reach its shores. EPA/GEORGI LICOVSKI ▲ Ansa Migranti siriani al confine tra Grecia e Macedonia vicino alla città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa Migranti siriani in Macedonia, alla stazione ferroviaria della città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa Migranti siriani in Macedonia, alla stazione ferroviaria della città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa Migranti siriani in Macedonia, alla stazione ferroviaria della città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa Migranti siriani al confine tra Grecia e Macedonia vicino alla città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa epa05022272 Migrants await permission to board the train heading for the Serbian border, near the city of Gevgelija, The Former Yugoslav Republic of Macedonia, 12 November 2015. Europe is dealing with its greatest influx of migrants and asylum seekers since World War II as immigrants fleeing war and poverty in the Middle East, Afghanistan and Africa try to reach Germany and other Western European countries. European and African leaders are meeting in Malta for a two-day migration summit on 11-12 November, as Europe struggles to stem the flow of people attempting to reach its shores. EPA/GEORGI LICOVSKI ▲ Ansa Migranti siriani in Macedonia, alla stazione ferroviaria della città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa Migranti siriani in Macedonia, alla stazione ferroviaria della città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa Migranti siriani al confine tra Grecia e Macedonia vicino alla città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa Migranti siriani al confine tra Grecia e Macedonia vicino alla città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa epa05022244 A migrants girl is seen through the window of the train heading for the Serbian border, near the city of Gevgelija, The Former Yugoslav Republic of Macedonia, 12 November 2015. Europe is dealing with its greatest influx of migrants and asylum seekers since World War II as immigrants fleeing war and poverty in the Middle East, Afghanistan and Africa try to reach Germany and other Western European countries. European and African leaders are meeting in Malta for a two-day migration summit on 11-12 November, as Europe struggles to stem the flow of people attempting to reach its shores. EPA/GEORGI LICOVSKI ▲ Ansa epa05021799 A migrant boy carries a few clothes in his arms as he along with others walks towards a registration and transit camp after crossing the border between Greece and Macedonia, near the city of Gevgelija, The Former Yugoslav Republic of Macedonia, 12 November 2015. Europe is still dealing with its greatest influx of migrants and asylum seekers since World War II as immigrants fleeing war and poverty in the Middle East, Afghanistan and Africa try to reach Germany and other Western European countries. EPA/GEORGI LICOVSKI ▲ Ansa Migranti siriani al confine tra Grecia e Macedonia vicino alla città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa Muhamed Selmu, siriano, suona mentre un gruppo di profughi aspetta di entrare nel campo di registrazione al confine tra Grecia e Macedonia ▲ Ansa epa05022913 Migrants with their few belongings arrive to the border line between Greece and Macedonia near the city of Gevgelija, The Former Yugoslav Republic of Macedonia, 13 November 2015. Europe is still dealing with its greatest influx of migrants and asylum seekers since World War II as immigrants fleeing war and poverty in the Middle East, Afghanistan and Africa try to reach Germany and other Western European countries. EPA/GEORGI LICOVSKI ▲ Ansa Muhamed Selmu, siriano, suona mentre un gruppo di profughi aspetta di entrare nel campo di registrazione al confine tra Grecia e Macedonia ▲ Ansa Migranti siriani in attesa di entrare nel campo di permanenza provvisiorio al confine tra Grecia e Macedonia vicino alla città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa Migranti siriani in attesa di entrare nel campo di permanenza provvisiorio al confine tra Grecia e Macedonia vicino alla città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa Migranti siriani in attesa di entrare nel campo di permanenza provvisiorio al confine tra Grecia e Macedonia vicino alla città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa Migranti siriani in attesa di entrare nel campo di permanenza provvisiorio al confine tra Grecia e Macedonia vicino alla città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa Migranti siriani in attesa di entrare nel campo di permanenza provvisiorio al confine tra Grecia e Macedonia vicino alla città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa epa05022974 Syrian migrant Muhamed Selmu plays on his instrument as his group cross the border line between Greece and Macedonia near the city of Gevgelija, The Former Yugoslav Republic of Macedonia, 13 November 2015. Europe is still dealing with its greatest influx of migrants and asylum seekers since World War II as immigrants fleeing war and poverty in the Middle East, Afghanistan and Africa try to reach Germany and other Western European countries. EPA/GEORGI LICOVSKI ▲ Ansa Migranti siriani al controllo documenti prima di entrare nel campo di permanenza provvisiorio al confine tra Grecia e Macedonia vicino alla città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa Migranti siriani in Macedonia, alla stazione ferroviaria della città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa Migranti siriani in attesa di entrare nel campo di permanenza provvisiorio al confine tra Grecia e Macedonia vicino alla città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa Muhamed Selmu, siriano, suona mentre un gruppo di profughi aspetta di entrare nel campo di registrazione al confine tra Grecia e Macedonia ▲ Ansa Migranti siriani in attesa di entrare nel campo di permanenza provvisiorio al confine tra Grecia e Macedonia vicino alla città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa Migranti siriani in attesa di entrare nel campo di permanenza provvisiorio al confine tra Grecia e Macedonia vicino alla città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa Migranti siriani nel campo di permanenza provvisiorio al confine tra Grecia e Macedonia vicino alla città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa Migranti siriani nel campo di permanenza provvisiorio al confine tra Grecia e Macedonia vicino alla città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa Migranti siriani nel campo di permanenza provvisiorio al confine tra Grecia e Macedonia vicino alla città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲ Ansa Migranti siriani in attesa di entrare nel campo di permanenza provvisiorio al confine tra Grecia e Macedonia vicino alla città di Gevgelija, 13 novembre 2015. ▲