Sei tra i migliori saloni e barbierie d’Italia

Sono i campioni d'Italia. Sono saloni di bellezza e barbierie che tagliano i capelli a regola d'arte, propongono trattamenti all'avanguardia, accolgono il cliente con il massimo riguardo e lo coccolano all'inverosimile finché non si congeda. Sono i vincitori dei Diamanti d'oro, il riconoscimento al merito che ogni anno Uala, la piattaforma leader in Europa nel settore del beauty (consente di prenotare via app o web in oltre 9 mila indirizzi), assegna a chi sa distinguersi. Non solo per bravura, anche per la capacità d'arricchire l'esperienza tradizionale con tocchi, sfizi e servizi che difficilmente si trovano altrove. Come dimostra questa selezione ragionata di indirizzi sparsi lungo lo Stivale, pescati in mezzo agli ultimi trionfatori dei Diamanti d'oro, gli oscar della bellezza tricolore.

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Gian Antonio Pisterzi, a Milano.


IL RITMO DEL TAGLIO

Tutto suona meglio con il sottofondo della propria musica preferita. Da Gian Antonio Pisterzi, in centro a Milano, è possibile scegliere quali canzoni ascoltare durante il proprio trattamento. Così, chiudendo gli occhi, ci si sente immediatamente trasportati nei propri posti migliori. Per dare una spinta alla fantasia, ci si accomoda in una saletta privata in cui vengono serviti whisky e champagne. Dalle note alle bollicine, il passo è davvero breve.

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Goran, a Trieste.


LA SPA PER LA TESTA

In un palazzo antico nel centro di Trieste, Quelli di Goran hanno deciso di applicare al salone di bellezza i canoni di una spa. I trattamenti si chiamano percorsi, richiedono di ritagliarsi il giusto tempo (quello colore più taglio, per esempio, dura 100 minuti), sono introdotti da un massaggio e vengono accompagnati da profumi, musiche, la giusta atmosfera di confronto. Per prendersi cura della propria testa, in senso sia letterale che spirituale.

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Zappa Hair & Beauty, a Palermo.


DOPPIO BUON GUSTO

Zappa Hair & Beauty, a Palermo, abbina allo spazio dedicato alla cura dei capelli una zona food aperta dalla mattina presto fino a tarda notte, dalla colazione al dopo cena. Fedele alla sua collocazione geografica, ci sono i piatti della tradizione siciliana, ma anche caffè con miscele esotiche, panini e focacce per chi preferisce uno spuntino più rapido. Spento l'appetito ci si dedica al look, dalla piega al colore all'acconciatura. Fra i trattamenti popolari segnalati da Uala, da provare il balayage, per avere «riflessi chiari, come se il sole colpisse alcune ciocche in modo naturale». E il sole, a Palermo, non manca di certo.

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La Barbieria Santa Marta, Milano.


IL RITO DELLA BARBA

Un ritrovo dedicato all'uomo, sia quello che ha poco tempo e ha bisogno di un taglio, uno shampoo o una rasatura della barba. Oppure, cerca un rifugio dove concedersi qualcosa di più. La Barbieria Santa Marta, nell'omonima strada del capoluogo meneghino, ha come offerta di punta la «rasatura luxury», in cui il lusso non si declina nella qualità dei prodotti utilizzati (o almeno non solo) ma nel privilegio di abbandonarsi a sé stessi per circa un'ora. In quell'intervallo, si riceve un servizio di scrub con un doppio percorso di rasatura, pelo e contropelo, il tutto scandito da cinque panni caldi e uno ghiacciato. In chiusura, un massaggio viso rilassante che contribuisce all'elasticità della pelle del viso, già di suo molto gratificata. Ritrovato il contatto con sé stessi, si possono appagare gli altri sensi: l'udito è cullato dalle note di musica swing, mentre la vista si attarda sul bancone da bar che decora il locale e serve ai clienti delizie calde e fredde.

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Baldestein, a Roma.


IL FUTURO IN UNA STANZA

Che poi Baldestein, in via Vittorio Veneto a Roma, un po' si sforza di appartenere al passato. C'è questo piglio da alchimista nel color bar, in cui si studia il colore perfetto per ogni chioma e ogni viso. Ma tutto il resto è un trionfo di tecnologia, una somma di avanguardie. Discrete, non invasive perché funzionali. Ecco la vetrina digitale da cui sfogliare i servizi disponibili come se fosse il menu di un ristorante stellato. Poi il trattamento, aperto da un messaggio rilassante, e qui si fa alla vecchia maniera, si torna a strumenti e tocchi analogici. La mano e l'occhio esperto sono i direttori d'orchestra. Infine, rieccolo il piglio hi-tech nell'area shopping, dove si possono consultare le caratteristiche dei prodotti, le loro finalità e i loro benefici su un display. No, niente assistente vocale, basta far digerire al computer il codice a barre della bottiglia o del flaconcino. Ultimo passaggio, il selfie mirror, uno specchio evoluto dove scattarsi una foto. Non serve per condividerla sui social, a quella provvede da sé il vostro smartphone. È per archiviare il taglio per le visite successive. La ragione? Se vi è piaciuto così tanto, basterà chiedere di replicarlo.

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Fc Francesco Cirignotta, a Milano.


IL CAMPIONE DEL MONDO

Queste rassegne di indirizzi dovrebbero servire a scovare il nuovo, a svelare l'inaspettato. Ma anche a celebrare le certezze, specie se sono eccellenze nazionali che il mondo conosce e ci invidia. Francesco Cirignotta vanta l'ingombrante titolo di essere ritenuto il più bravo barbiere al mondo. Un riconoscimento certificato dal Financial Times, non esattamente un quotidiano di provincia. Lui comunque non si monta la testa e continua a lavorare su quelle altrui, definendosi un artigiano. Il traffico di presenze quotidiane è ridotto al minimo, perché ognuno merita la giusta e piena attenzione. Qualche vezzo, soprattutto lessicale, è dedicato al salone, che il padrone di casa chiama affettuosamente (più che enfaticamente), la dimora. La quale ostenta un lusso minimal, qualche tocco d'altri tempi, soprattutto una coscienza green molto contemporanea. L'illuminazione è a basso impatto ambientale, i prodotti proposti sono eco-sostenibili, le mantelle da taglio e asciugamani in carta riciclata. Essere i migliori al mondo lo impone anche nella capacità di saper fare la differenza.

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