Televisione
February 03 2021
Il futuro di Appeal è nelle mani di Irene, che è pronta a volare a New York per cercare nuovi fotografi e dare nuovi spunti creativi alla rivista, così da affrontare la concorrenza sempre più agguerrita. Comincia così la quarta e ultima puntata di Made in Italy, la serie di Canale 5 con Greta Ferro e Margherita Buy, che racconta la nascita della moda italiana della Milano degli anni '70, intrecciando personaggi di fantasia a protagonisti di quegli anni rivoluzionari, come Armani e Krizia. Ecco tutto quello che c'è da sapere sull'episodio finale e le ipotesi sulla seconda stagione.
L'imprenditore della moda Beppe Modenese (Bebo Storti) organizza Idea Comom un'innovativa occasione di incontro tra stilisti e tessutai. Irene (Greta Ferro) e Rita (Margherita Buy) sono invitate e durante l'evento Irene rivede Davide Frangi (Andrea Bosca) che la invita a cena: la serata finisce con i due che si ritrovano in un hotel di Bellagio. Intanto Monica (Fiammetta Cicogna), che ha trovato un nuovo appartamento in affitto, inizia a frequentare Diego, il figlio della padrona di casa. Nel frattempo il vicedirettore Nava (Sergio Albelli) e la caporedattrice Ludovica (Valentina Carnelutti) hanno abbandonato Appeal per fondare Fascino, una rivista concorrente che sta rubando i migliori fotografi sulla piazza. Mentre il direttore di Appeal, Armando Frattini (Giuseppe Cederna) rivela a Rita di essere molto malato, l'entusiasmo di Irene riesce a motivare tutta la redazione: per far ripartire Appeal andrà a New York all'inaugurazione del nuovo negozio di Fiorucci (Stefano Fregni) e a trovare nuovi fotografi.
Alla vigilia dell'ultima puntata di Made in Italy si scatenano le ipotesi sulla realizzazione della seconda stagione della fiction firmata da TaoDue e The Family. Mediaset e i produttori non hanno ufficializzato ancora nulla ma il finale aperto, il materiale a disposizione e Greta Ferro che si è detta pronta a tornare nei panni di Irene, fanno pensare che una nuova serie sia possibile. «Siamo pronti a continuare la storia della moda italiana e dei nostri protagonisti in una nuova stagione di Made In Italy. Sono sicura che il pubblico sentirà tutta la passione e l'immenso lavoro con cui ci siamo avvicinati al progetto», ha intanto spiegato Camilla Nesbitt, ideatrice e produttrice della serie. Chissà però che impatto avranno su questa decisione gli ascolti: dopo il buon debutto, si è stabilizzata appena sopra i 2,5 milioni di spettatori (con il 10% di share), numeri che non danno il giusto merito a un prodotto di qualità e con un cast decisamente ottimo. Probabilmente il fatto che la fiction fosse già a disposizione da un anno su Amazon ha inciso sul risultato finale ma è giusto che Mediaset alzi sempre di più l'asticella e continui a investire in fiction di livello.