Livorno, uova contro Salvini - Le foto

Un gruppo di contestatori grida slogan durante il comizio di Matteo Salvini a Livorno, 22 aprile 2015. ANSA/ ALESSIO NOVI
Un gruppo di contestatori mostra striscioni e grida slogan durante il comizio di Matteo Salvini a Livorno, 22 aprile 2015. ANSA/ ALESSIO NOVI
Contestatori monitorati dalle forze dell'ordine durante il comizio di Matteo Salvini a Livorno, 22 aprile 2015. ANSA/ ALESSIO NOVI
Un gruppo di contestatori durante il comizio di Matteo Salvini a Livorno, 22 aprile 2015. ANSA/ ALESSIO NOVI
Simpatizzanti della Lega Nord durante il comizio di Matteo Salvini a Livorno, 11 aprile 2015. ANSA/ ALESSIO NOVI
Un gruppo di contestatori mostra striscioni e grida slogan durante il comizio del leader della Lega Nord, Matteo Salvini, a Livorno, 22 aprile 2015. ANSA/ ENRICO PARADISI
Il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, a Livorno per un comizio, 22 aprile 2015. ANSA/ ENRICO PARADISI
Un gruppo di contestatori mostra striscioni e grida slogan durante il comizio di Matteo Salvini a Livorno, 22 aprile 2015. ANSA/ ALESSIO NOVI
Un gruppo di contestatori durante il comizio di Matteo Salvini a Livorno, 22 aprile 2015. ANSA/ ALESSIO NOVI
Contestatori monitorati dalle forze dell'ordine durante il comizio di Matteo Salvini a Livorno, 22 aprile 2015. ANSA/ ALESSIO NOVI
Contestatori monitorati dalle forze dell'ordine durante il comizio del leader della Lega Nord, Matteo Salvini, a Livorno, 22 aprile 2015. ANSA/ ENRICO PARADISI

Un gruppo di contestatori ha lanciato uova in direzione di Matteo Salvini, durante il suo comizio a Livorno. Il leader della Lega Nord non è stato colpito e ha replicato: "Ringrazio la Livorno democratica, diamo una lezione di democrazia a questi sfigati". I contestatori si erano posizionato sul lato opposto di via Grande, di fronte al banchetto allestito dalla Lega.

Oltre alle uova sono stati poi lanciati anche dei pomodori. Contestatori e simpatizzanti, monitorati dalle forze dell'ordine, non sono comunque entrati in contatto. Non ci sono stati incidenti. "Mi impegno a tornare a Livorno una, due, tre, quattro volte - ha continuato Salvini - fino a quando non sarà possibile anche qui manifestare liberamente. Livorno diventi una città sicura e democratica". Già da prima dell'arrivo del segretario della Lega Nord, il gruppo di contestatori aveva mostrato striscioni e gridato slogan, come: "Salvini fascista, Livorno non ti vuole".(ANSA).

YOU MAY ALSO LIKE