La storica cucina “Baby” al Museo della Triennale

Ufficio stampa MediaMente
Baby, 1971. Mod. 9100
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Una foto d'epoca degli stabilimenti Bompani
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Baby, 1980
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Una foto d'epoca della fase di assemblaggio della "Baby" Bompani
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Baby, 1990
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Baby, 2000
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Baby, 2015

Era il 1954 quando l' azienda modonese Bompani cominciava a produrre la cucina economica smaltata tipica del dopoguerra italiano, con l’apposito mobiletto per la bombola di gas liquido. Negli anni ’70 i primi allacciamenti al gas metano consentono di togliere il vano porta bombola e di ridurre le dimensioni d’ingombro: nel 1971 nasce così il modello 9100, la cucina che verrà ironicamente battezzata “Baby” e che diventerà nel tempo la cucina più venduta in Italia.

Ora questo silenzioso e familiare pezzo di storia del nostro paese si è conquistato un posto nella collezione permanente del Triennale Design Museum, il primo museo del design italiano. La "Baby", frutto della decennale esperienza e maestria degli uffici tecnici Bompani, che negli anni è stata rivisitata esteticamente ed è tuttora proposta nella gamma di vendita di Bompani, presenta un importante primato nella storia della manifattura italiana: nel 2011 è stato il modello di cucina più venduto in Italia, con oltre 6.000 unità su un mercato globale di 250.000 pezzi.

Un posto alla Triennale è un grande riconoscimento al saper fare dell'industria manifatturiera italiana, dei suoi tecnici e delle sue maestranze. Un meritato omaggio al Made in Italy

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