La storia dei giochi di fortuna in mostra a Treviso

Musei Civici di Santa Caterina, Treviso/Ufficio Stampa Studio ESSECI
Eugenio Bosa, Estrazione del gioco del lotto in Piazzetta San Marco, 1845-1847, dipinto ad olio su tela,
Collezione Biblioteca Classense /Ufficio Stampa Studio ESSECI
Lotto Reale, Bologna, lit. G. Wenk e Figli [1866-1892], stampa, foglio 780 x 774 mm. Gioco a estrazione, simile alla tombola.
Ufficio Stampa Studio ESSECI /Collezione Manfred Zollinger
Lotterie di Tripoli
Ufficio Stampa Studio ESSECI /Collezione Silvio Berardi
Giuoco del Biribisso
Collezione Alberto Milano /Ufficio Stampa Studio ESSECI
Il Vero Giuoco della Barca, xilografia colorata, 410 x 310 mm, Milano, Pietro Agnelli, primo quarto del XIX secolo.
Collezione Manfred Zollinger /Ufficio Stampa Studio ESSECI
Antica tombola d'azzardo olandese.
Ufficio Stampa Studio ESSECI
Grande Lotteria pro monumento ai Caduti Mantovani
Ufficio Stampa Studio ESSECI
Lotteria di Monza
Ufficio Stampa Studio ESSECI /Collezione Manfred Zollinger
Antica tombola d'azzardo olandese.
Collezione Silvio Berardi /Ufficio Stampa Studio ESSECI
Gioco del Bog . Variante francese, stampa cromolitografica su cartone, con scatola e regole, secolo XIX/XX.
Ufficio Stampa Studio ESSECI
Lotteria di Capodanno
Ufficio Stampa Studio ESSECI
Tombola, tavoliere e pedine

Da sabato 18 novembre a domenica 14 gennaio 2018 sarà aperta, negli spazi Bomben di Treviso, la mostra "Lotterie, lotto, slot machines. L’azzardo del sorteggio: storia dei giochi di fortuna".

Organizzata dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche e curata da Gherardo Ortalli (storico, docente emerito dell’Università di Ca’ Foscari, responsabile scientifico del settore di studi e ricerche che la Fondazione dedica alla storia del gioco), con la collaborazione internazionale di altri studiosi, l’esposizione analizza in modo chiaro e coinvolgente un fenomeno che incide nella vita delle persone e delle società.

Dove

Ad ospitare l'esposizione, gli spazi Bomben - Fondazione Benetton Studi Ricerche invia Cornarotta 7-9 a Vicenza

Quando

La mostra, ad ingresso libero, sarà visitabile dal 18 Novembre 2017 al 14 Gennaio 2018

Perchè è interessante

Dedicata ai "giochi di fortuna" e alla loro combinazione con le forme più complesse e pericolose del gioco d'azzardo, la mostra vicentina è un'esposizione originale e ricca di suggestioni, che vuole presentare in modo facile e gradevole la complessità di un fenomeno da sempre di straordinario rilievo nella vita delle società e oggi accentuato da molteplici strumenti: dalle lotterie istantanee a quelle via internet, dal gratta e vinci alla roulette televisiva, fino alla schedina del totocalcio (che oggi pare arcaica) e ad altre pratiche in continua evoluzione.

Tra le opere e i cimeli in mostra, da segnalare la grandiosa "Estrazione del gioco del lotto in piazza San Marco" (capolavoro di Eugenio Bosa), una serie di manifesti pubblicitari di inizio Novecento e svariati documenti e giochi antichi provenienti da importanti collezioni italiane e straniere


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