Juve, primo giorno di scuola

Teobaldo Semoli

Solo una sgambata per Pepe e compagni. Per il pallone c'è ancora tempo (Credits: LaPresse/Jonathan Moscrop).


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Asamoah tra Matri e Caceres (Credits: LaPresse/Jonathan Moscrop).


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Martin Caceres e Arturo Vidal (Credits: LaPresse/Jonathan Moscrop)


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Mirko Vucinic un pò affaticato (Credits: LaPresse/Jonathan Moscrop)


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I numerosi tifosi accorsi a Chatillon osservano il gruppo al lavoro (Credits: LaPresse/Jonathan Moscrop)


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Simone Pepe all'arrivo a Chatillon (Credits: VLaPresse/Jonathan Moscrop).


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L'arrivo di Conte che subito dopo è partito per Roma. Verrà sentito dal procuratore Stefano Palazzi (Credits:LaPresse/Jonathan Moscrop).


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Matri e Caceres (Credits:LaPresse/Jonathan Moscrop).


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Fabio Quagliarella (Credits: LaPresse/Jonathan Moscrop).


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Dopo i 30 scudetti "disegnati" sul campo (quello dello Juventus stadium) e la presentazione della maglia senza stelle, riparte dal ritiro di Chatillon la Juve di Antonio Conte. Prima pranzo poi una sgambata nel pomeriggio. Mancavano i nazionali, per loro qualche giorno di vacanza extra, il cileno Isla e il neo acquisto Lucio. Mancava, per la prima volta dopo 19 anni, Alex Del Piero. L'ex capitano però non ha rinunciato a mandare un saluto alla sua Juve: "Ogni stagione è come il primo giorno di scuola...in bocca al lupo a tutti...regalateci nuove emozioni".

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