Iraq, centomila cristiani in fuga dai miliziani di Isis

Rita Fenini

M. Ibrahim /AFP /Getty Images

Famiglie di sfollati iracheni in fuga dal conflitto in corso. Kirkuk, 7 agosto 2014


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Safin Hamed /AFP /Getty Images

Cristiani iracheni fuggiti alle violenze nel villaggio di Qaraqush rifugiati nella chiesa di Saint-Joseph ad Arbil, Kurdistan, 7 agosto, 2014


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Safin Hamed /AFP /Getty Images

Molti i bambini rifugiati nella chiesa di Saint-Joseph ad Arbil, Kurdistan, 7 agosto, 2014


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A. Al-Rubaye /AFP /Getty Images

Una donna e una bambina irachene nella zona sciita di Baghdad semidistrutta da una serie di attentati, 7 agosto 2014


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Marwan Ibrahim /AFP /Getty Images

Una sala di preghiera sciita devastata da un attentato. Kirkuk, 7 agosto 2014


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Marwan Ibrahim /AFP /Getty Images

Si trasportano morti e feriti dopo gli attentat che hanno devastato Kirkuk, 7 agosto 2014


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Un posto di blocco nella città di Khazer, Nord Iraq, 7 Agosto 2014


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ANSA /EPA /Ahmed Ali

Gli effetti di un' autobomba nel mercato popolare a est di Baghdad, 7 agosto 2014


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Le tristi immagini delle decine di migliaia di cristiani in fug dall' Iraq: donne, bambini, anziani, intere famiglie si sono messe in marcia verso il Kurdistan dopo essere stati costretti a lasciare le loro case, devastate dalle violenze dei miliziani dello Stato islamico (Isis). Il Papa e la comunità internazionale lanciano appelli umanitari. E intanto aerei cargo Usa lanciano viveri e medicine alla popolazione intrappolata nei villaggi assediati, mentre Obama ha dato il via libera a raid aerei mirati contro le milizie jahidiste

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