L’ex celeberrimo governatore, saldato il debito con la giustizia per favoreggiamento alla mafia, lancia la sua Democrazia cristiana all’imminente voto amministrativo. E garantisce a
Panorama: «Di quei vecchi tempi di scambi e clientele, non è rimasto nulla. Faccio ammenda del passato, per costruire il futuro sul rigore morale». Oggi l’obiettivo è la Sicilia. Domani, l’Italia.