Oltre 20 persone sono morte e diverse mancano ancora all'appello a causa dello schianto di un aereo della TransAsia Airways con 58 persone a bordo che è precipitato in un fiume a Taipei. L'aereo è caduto nel fiume Jilong, dopo aver compiuto una brusca virata e aver sfiorato un viadotto per cause ancora non chiare. Il velivolo -un bimotore turboelica ATR-72 di fabbricazione franco-italiana- aveva appena un anno di vita e aveva superato l'ultima revisione il 26 gennaio: è precipitato nel fiume subito dopo il decollo dall'aeroporto di Taipei, diretto a Jinmen, un arcipelago a ovest di Taiwan controllato dal governo dell'isola.

Su Internet circolano numerose fotografie e video catturati dagli automobilisti che erano sul ponte al momento dell'incidente, in cui si vede l'aereo realizzare la brusca manovra; e ci sono anche immagini televisivi che mostrano alcuni passeggeri con i giubbotti di salvataggio che nuotano accanto alla fusoliera parzialmente sommersa. Nella caduta ha sfiorato un taxi con la punta estrema dell'ala sinistra, prima di precipitare sulle acque. Secondo le autorità taiwanesi 18 persone sono state recuperate dal fiume, il che significa che ancora una trentina sono ancora disperse. Si tratta del secondo incidente che subisce l'aerolinea taiwanese in meno di una anno, dopo che nel luglio dell'anno scorso 48 persone persone morirono e dieci rimasero ferite in un incidente di un aereo di identico modello. (AGI)

Incidente aereo a Taipei: Atr 42 della TransAsia si schianta sull'autostrada