Grace Kelly, cinque film per ricordarla

Olycom

Mezzogiorno di Fuoco (1952), western di Fred Zinnemann e capolavoro del cinema, è il secondo film per Grace Kelly.

Interpreta la giovane moglie quacchera e avversa a ogni genere di violenza dello sceriffo Willy Kane, ovvero Gary Cooper, di trent'anni più giovane di lei.

Il film vinse quattro Oscar, tra cui Miglior canzone a Do Not Forsake Me, Oh My Darlin di Ned Washington e Dimitri Tiomkin.


AP Photo/Paramount Pictures

La finestra sul cortile (1954) è forse il thriller più riuscito della preziosa collaborazione con Alfred Hitchcok, che segue Il delitto perfetto (1954) e precede Caccia al ladro (1955).

Indimenticabili le scene insieme a Jimmy Stewart col binocolo immobilizzato sulla sedia a rotelle. Il maestro del brivido creò per Grace l'ossimoro "ghiaccio bollente": algida bellezza ma grande sensualità.

Il film è tra i capolavori della storia del cinema e dal 1997 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.


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La ragazza di campagna (1954) di George Seaton valse a Grace Kelly il primo e unico Premio Oscar come miglior attrice protagonista, nel 1955 vinse.

Durante le riprese del film ebbe una breve relazione con il protagonista Bing Crosby.


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Caccia al ladro (1955), con Cary Grant, è il terzo e ultimo film in cui Grace Kelly recita per Alfred Hitchcock. Fu girato nel Principato di Monaco. Sul set Grace conobbe il principe Ranieri, suo futuro marito, che la porterà lontana dal cinema. Una scena di interno auto è stata girata sulla stessa curva in cui, 27 anni dopo, ha trovato la morte.


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Nella commedia musicale Alta società (1956) di Charles Walters Grace Kelly recita con Bing Crosby e Frank Sinatra.

La bellissima colonna sonora è composta da Cole Porter.

Si tratta dell'ultimo film completo per la imminente principessa: ad aprile il matrimonio con il Principe Ranieri III di Monaco.


Attrice dalla grazia principesca, per amore e per diventare davvero principessa ha lasciato Hollywood, quando era nel vivo della sua lucente carriera. A trent'anni dalla sua morte, avvenuta in seguito a un incidente stradale il 14 settembre 1982, Grace Kelly è ancora un'icona di stile e bellezza, un mito senza tempo.

Il 30 marzo 1955 riceveva il premio Oscar come migliore attrice. Neanche un anno dopo, il 19 aprile 1956, sposava il principe Ranieri III di Monaco e lasciava le scene per essere moglie - reale - e madre. Hitchcok, di cui era musa, cercò invano di riportarla a Hollywood.

Ventisei anni dopo la sua ultima apparizione sul grande schermo in realtà cedette a un nuovo film, Rearranged di Robert Dornhelm. La morte però la colpì all'improvviso e la pellicola rimase incompleta.

Ecco cinque film per ricordarla.

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