Gillo Dorfles. Ieri e oggi

Gillo Dorfles /Ufficio Stampa Fondazione Marconi

Gillo Dorfles, Senza titolo, 1984, pennarello e acrilico su carta, cm 40 x 47,5


Gillo Dorfles /Ufficio Stampa Fondazione Marconi

Gillo Dorfles, Senza titolo, 1992, acrilico su carta


Gillo Dorfles /Ufficio Stampa Fondazione Marconi

Gillo Dorfles, Simbiosi di esseri, 1996, acrilico su tela, cm 180 x 200


Gillo Dorfles /Ufficio Stampa Fondazione Marconi

Senza titolo, 1999, acrilico su cartoncino, cm 35 x 49,5


Gillo Dorfles /Ufficio Stampa Fondazione Marconi

Gillo Dorfles, Gran cornuto, 2004, acrilico su tela, cm 70 x 80


Gillo Dorfles /Ufficio Stampa Fondazione Marconi

Gillo Dorfles, Il fustigatore, 2007, acrilico su tela, cm 70 x 100


Gillo Dorfles /Ufficio Stampa Fondazione Marconi

Gillo Dorfles, Circonvoluzione (a quattrocchi), 2011, stampa digitale e acrilico su tela, cm 60 x 70


Gillo Dorfles /Ufficio Stampa Fondazione Marconi

Gillo Dorfles, Simmetria sconfitta, 2012, acrilico su tela, cm 90 x 100


Gillo Dorfles /Ufficio Stampa Fondazione Marconi

Gillo Dorfles, Bleu vincente, 2013, acrilico su tela, cm 70 x 80


Gillo Dorfles /Ufficio Stampa Fondazione Marconi

Gillo Dorfles, Letargo, 2013, acrilico su tela cm 70 x 80


Gillo Dorfles /Ufficio Stampa Fondazione Marconi

Gillo Dorfles, Senza titolo, 2012, ceramica dipinta, cm 41 diam.


Gillo Dorfles /Ufficio Stampa Fondazione Marconi

Gillo Dorfles, Senza titolo, 2013, ceramica dipinta


Gillo Dorfles /Ufficio Stampa Fondazione Marconi

Gillo Dorfles, Senza titolo, 1947-2013, marmo Versilys, 50 x 30 x 32 cm


Artista, docente di estetica, filosofo e critico d’arte estremamente prolifico e innovativo, Gillo Dorfles è testimone diretto della temperie artistica del Novecento, che lo coinvolge sia in veste di protagonista che nel ruolo di attento critico e osservatore.

La mostra alla Fondazione Marconi di Milano si concentra sugli ultimi trent’anni della produzione di Dorfles (che iniziò la sua attività di pittore surreale negli anni '30), costituita nel suo complesso da una cospicua serie di tecniche miste su cartoncino (pennarello, acrilico, acquarello), ceramiche e sculture che l’artista esegue con rinnovata ispirazione e di cui la mostra offre una selezione attraverso trenta opere tra acrilici su tela, ceramiche e una scultura di grandi dimensioni, realizzata quest’anno dall’artista con smalti policromi. In mostra si ritrovano le atmosfere inquiete e grottesche (Capovolgimento, 1993), le figure metamorfiche delineate dall’intensità del nero (L’orecchio di Dio e Simbiosi di esseri, 1996), i tipici personaggi emblematici, ora inquietanti e indagatori (Due simbionti, 2008), ora ironici e giocosi (Il giocoliere, 2006).

Gillo Dorfles. Ieri e oggi

Fondazione Marconi Arte moderna e contemporanea
Via Tadino 15 - 20124 Milano
Dal 15 gennaio al 22 febbraio 2014

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