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I funerali delle vittime di Tunisi - LE FOTO

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Un momento dei funerali di Orazio Conte e Antonella Sesino, le due vittime torinesi dell'attentato di Tunisi, nel Santuario della Consolata, Torino, 23 Marzo 2015
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Un momento dei funerali di Orazio Conte e Antonella Sesino, le due vittime torinesi dell'attentato di Tunisi, nel Santuario della Consolata, Torino, 23 Marzo 2015
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Le corone funebri della repubblica tunisina per i funerali di Orazio Conte e Antonella Sesino, le vittime torinesi dell'attentato di Tunisi, nel Santuario della Consolata, a Torino, 23 Marzo 2015
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Un momento dei funerali di Orazio Conte e Antonella Sesino morti nell'attentato di Tunisi, 23 Marzo 2015
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Le corone funebri delle presidenze del Senato e della Camera per i funerali di Orazio Conte e Antonella Sesino
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Lorenzo Barbero, marito di Antonella Sesino, consolato dai parenti durante i funerali della moglie e di Orazio Conte, vittime torinesi dell'attentato di Tunisi, nel Santuario della Consolata a Torino, 23 marzo 2015
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Un lungo applauso accoglie le salme di Orazio Conte e Antonella Sesino, le vittime torinesi dell'attentato di Tunisi, a Torino - 23 marzo 2015
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L'arrivo delle salme di Orazio Conte e Antonella Sesino, le vittime torinesi dell'attentato di Tunisi, nel Santuario della Consolata, a Torino, 23 marzo 2015
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Un lungo applauso accoglie le salme di Orazio Conte e Antonella Sesino a Torino, 23 marzo 2015
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Un lungo applauso accoglie le salme di Orazio Conte e Antonella Sesino a Torino, 23 marzo 2015
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Uno dei figli di Antonella Sesino tra la folla durante i funerali della madre e di Orazio Conte, le vittime torinesi dell'attentato di Tunisi, nel Santuario della Consolata a Torino, 23 marzo 2015
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Un momento dei funerali di Orazio Conte e Antonella Sesino, le due vittime torinesi dell'attentato di Tunisi, nel Santuario della Consolata, Torino, 23 Marzo 2015
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Lorenzo Barbero, marito di Antonella Sesino, consolato dai parenti durante i funerali della moglie e di Orazio Conte, vittime torinesi dell'attentato di Tunisi - 23 marzo 2015
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Figli e parenti di Orazio Conte durante i funerali di Conte e di Antonella Sesino, vittime torinesi dell'attentato di Tunisi - 23 marzo 2015

Un lungo applauso ha accolto le salme di Orazio Conte e Antonella Sesino, le vittime torinesi dell'attentato di Tunisi, nel Santuario della Consolata, a Torino. "Mai soli" è lo striscione appeso alla cancellata del Santuario. Tra gli omaggi floreali, le corone del governo tunisino, della Presidenza della Repubblica e del governo italiani, nonchè quelle di Camera e Senato. Nelle prime file del Santuario, accanto alle famiglie e ai parenti delle vittime, il sindaco di Torino, Piero Fassino, il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, e del Consiglio regionale, Mauro Laus. A rappresentare il governo c'è il viceministro alla Giustizia, Enrico Costa. Presente in chiesa anche Carolina Bottari, la dipendente comunale ferita nell'attentato in cui ha perso la vita il marito, Orazio Conte. Tra la folla commossa anche l'ex modella tunisina Afef.

Attentato Tunisi: oggi i funerali delle vittime italiane

"Chi si serve della violenza e sceglie la via del sangue, aggredendo cittadini inermi, non avrà mai la vittoria" ha detto nella sua omelia l'arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia. "La strage degli innocenti che si è rinnovata in questi giorni - sottolinea - scuote la coscienza di ogni uomo di buona volontà: l'Amore e la volontà di pace e di rispetto di ogni persona vinceranno avendo dalla propria parte la potenza di Dio".

Le immagini del giorno dell'attentato

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Uomini delle forze speciali tunisine fuori dal Museo Bardo, vicino al Parlamento tunisino

Le immagini del giorno dell'attentato

EPA/MOHAMED MESSARA
18 marzo 2015. Uomini delle forze speciali tunisine fuori dal Museo Bardo, nella capitale della Tunisia, dove due uomini armati di fucili mitragliatori hanno compiuto una strage, uccidendo ventuno persone, di cui diciannove stranieri (quattro i turisti italiani).

Le immagini del giorno dell'attentato

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Uomini delle forze speciali tunisine fuori dal Museo Bardo, vicino al Parlamento tunisino

Le immagini del giorno dell'attentato

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Uomini delle forze speciali tunisine fuori dal Museo Bardo, vicino al Parlamento tunisino

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Uomini delle forze speciali tunisine fuori dal Museo Bardo, vicino al Parlamento tunisino

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Soccorsi ai feriti nell'assalto al museo Bardo di Tunisi

Le immagini del giorno dell'attentato

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Soccorsi ai feriti nell'assalto al museo Bardo di Tunisi

Le immagini del giorno dell'attentato

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Le immagini del giorno dell'attentato

Nell'infografica realizzata da Centimetri i principali gruppi Jihadisti nel Mondo. ANSA/CENTIMETRI

Le immagini del giorno dell'attentato

Nell'infografica realizzata da Centimetri il luogo e gli orari dell'attacco terroristico all'interno del museo Bardo di Tunisi, 18 marzo 2015. ANSA/CENTIMETRI

Le immagini del giorno dell'attentato

FETHI BELAID/AFP/Getty Images
Tunisi. Le forze di polizia aprono un varco per le autoambulanze che trasportano i feriti dell'attentato al Museo del Bardo

Le immagini del giorno dell'attentato

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Soccorso a uno dei feriti nell'assalto al museo Bardo di Tunisi

Le immagini del giorno dell'attentato

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Soccorso a uno dei feriti nell'assalto al museo Bardo di Tunisi

Le immagini del giorno dell'attentato

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Soccorso a uno dei feriti nell'assalto al museo Bardo di Tunisi

Le immagini del giorno dell'attentato

Una foto tratta dall'account Twitter di Ayya Harraz mostra le forze speciali tunisine a Tunisi, 18 marzo 2015.

Le immagini del giorno dell'attentato

Un fermo immagine tratto da Sky Tg 24 mostra le forze speciali tunisine che fanno scappare gli ostaggi liberati a Tunisi. ANSA/SKY TG 24

Le immagini del giorno dell'attentato

Un fermo immagine tratto da Sky Tg 24 mostra le forze speciali tunisine che fanno scappare gli ostaggi liberati a Tunisi. ANSA/SKY TG 24

Le immagini del giorno dell'attentato

Un fermo immagine tratto da Sky Tg 24 mostra le forze speciali tunisine che fanno scappare gli ostaggi liberati a Tunisi. ANSA/SKY TG 24

Le immagini del giorno dell'attentato

Un fermo immagine tratto da Sky Tg 24 mostra le forze speciali tunisine che fanno scappare gli ostaggi liberati a Tunisi. ANSA/SKY TG 24

Le immagini del giorno dell'attentato

Un fermo immagine tratto da Sky Tg 24 mostra le forze speciali tunisine che fanno scappare gli ostaggi liberati a Tunisi. ANSA/SKY TG 24

Le immagini del giorno dell'attentato

Un fermo immagine tratto da Sky Tg 24 mostra le forze speciali tunisine che fanno scappare gli ostaggi liberati a Tunisi. ANSA/SKY TG 24

Le immagini del giorno dell'attentato

Un fermo immagine tratto da Sky Tg 24 mostra le forze speciali tunisine che fanno scappare gli ostaggi liberati a Tunisi. ANSA/SKY TG 24

Le immagini del giorno dell'attentato

Un fermo immagine tratto da Sky Tg 24 mostra le forze speciali tunisine che fanno scappare gli ostaggi liberati a Tunisi. ANSA/SKY TG 24

Le immagini del giorno dell'attentato

Un fermo immagine tratto da Sky Tg 24 mostra le forze speciali tunisine che fanno scappare gli ostaggi liberati a Tunisi. ANSA/SKY TG 24

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Una foto tratta dall'account Twitter di Skydancer mostra le forze speciali tunisine fuori dal museo del Bardo a Tunisi, 18 marzo 2015.

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Uomini delle forze speciali tunisine fuori dal Museo Bardo, vicino al Parlamento tunisino

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Uomini delle forze speciali tunisine fuori dal Museo Bardo, vicino al Parlamento tunisino

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Uomini delle forze speciali tunisine fuori dal Museo Bardo, vicino al Parlamento tunisino

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Un fermo immagine tratto da Sky Tg 24 mostra le forze speciali tunisine appostate sui tetti dopo avere accerchiato i terroristi che hanno preso in ostaggio alcune persone a Tunisi. ANSA/SKY TG 24

Le immagini del giorno dell'attentato

Un fermo immagine tratto da Sky Tg 24 mostra le forze speciali tunisine appostate sui tetti dopo avere accerchiato i terrroristi che hanno preso in ostaggio alcune persone a Tunisi. ANSA/SKY TG 24 - EDITORIAL USE ONLY

Le immagini del giorno dell'attentato

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Uomini delle forze speciali tunisine fuori dal Museo Bardo, vicino al Parlamento tunisino

Le immagini del giorno dell'attentato

Una foto tratta dall'account Twitter di Ayya Harraz mostra le forze speciali tunisine a Tunisi, 18 marzo 2015.

Le immagini del giorno dell'attentato

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Uomini delle forze speciali tunisine fuori dal Museo Bardo

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Uomini delle forze speciali tunisine fuori dal Museo Bardo, vicino al Parlamento tunisino

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Il blitz delle forze speciali tunisine al Museo Bardo di Tunisi

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Uomini delle forze speciali tunisine fuori dal Museo Bardo, vicino al Parlamento tunisino

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Uomini delle forze speciali tunisine fuori dal Museo Bardo, vicino al Parlamento tunisino

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Una foto tratta dall'account Twitter di Farouk Afi mostra gli ostaggi all'interno del museo del Bardo a Tunisi, 18 marzo 2015.

Nel frattempo, una folla commossa si raccoglieva anche nel Duomo di Novara per i funerali di Francesco Caldara, una delle quattro vittime italiane dell'attentato di Tunisi. A celebrali il vescovo di Novara, monsignor Franco Giulio Brambilla. In prima fila, accanto alla mamma di Francesco, anche Sonia Reddi, la compagna ferita al museo del Bardo. I due erano partiti in crociera per festeggiare il compleanno della donna, ricoverata all'ospedale di Novara per le ferite riportate nell'attacco terroristico.

"Francesco era uno di noi, anzi è uno di noi, uno come noi. Forse ognuno di noi poteva essere là, come lui. La sua morte ci tocca profondamente, ci scuote e ci sconvolge perchè assurda, incredibile, inimmaginabile. Un uomo che ha guidato tutta la vita bus, ha perso la vita proprio su un pullman, per la mano sconsiderata di fanatici che follemente hanno sequestrato il nome di Dio". È un passaggio dell'omelia del vescovo di Novara, monsignor Franco Giulio Brambilla. Francesco, prosegue monsignor Brambilla, "è stato portato via agli affetti dei loro cari, della tenerissima figlia Greta, della sua carissima mamma Maddalena, del fratello Giacomo, della signora Sonia, che l'ha raccolto morente tra le sue braccia. Ci stringiamo forte forte a loro, piangendo con loro e cercando di lenire, con il balsamo della preghiera e della consolazione, il loro indicibile dolore".

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