Lifestyle
October 07 2015
19 grate in alluminio compongono un’unica installazione, una grande piattaforma su cui lo spettatore potrà camminare, osservando ed entrando in reale interazione con l’opera. L’installazione è stata realizzata con il contributo inconsapevole di centinaia di persone che hanno sparso per le strade rifiuti e oggetti. Dalle fessure delle grate emergono le testimonianze del loro passaggio: mozziconi di sigarette, plastiche, sassi, carta, chiavi, rifiuti e monete sono il racconto di storie quotidiane e di un tempo fermato.
Our Trash propone così una riflessione sull’azione indiscriminata dell’uomo ai danni dell'ambiente, si inserisce nel dibattito sempre attuale sulla necessità di salvaguardare il pianeta e contemporaneamente esprime, grazie all’intervento dell’artista, un carattere estetico.
Il progetto ha ottenuto il sostegno e il patrocinio di Robert F. Kennedy Human Rights Europe e la Fondazione NY
Francesca Leone . Our Trash - 8 - 18 ottobre 2015
Milano Triennale
a cura di Ermanno Tedeschi