Roman holidays
Vacanze romane di William Wyler (1953). Se c'è un film che può spiegare la fascinazione dei turisti americani per Roma e il Made in Italy è proprio questa commedia sentimentale, che a giorni festeggerà i suoi primi 60 anni.
La dolce vita
La dolce vita di Federico Fellini (1960). Il film che ha fatto conoscere al mondo via Veneto e i vicoli del centro Roma (e la fontana di Trevi, ovvio).
Mamma Roma
Mamma Roma di Pierpaolo Pasolini (1962). Le borgate romane come solo Pasolini ha saputo raccontarle, prima che l'urbanizzazione ne rimuovesse ogni traccia.
L'eclisse
L'eclisse di Michelangelo Antonioni (1962). Nel capitolo conclusivo della trilogia "dell'incomunicabilità", Antonioni si innamora dell'Eur (e non solo) a cui regala bellissimi primi piani in bianco e nero.
Il ventre dell'architetto
Il ventre dell'architetto di Peter Greenaway (1987). Ciò che succede quando un regista visionario (e geniale) incontra la Roma barocca e neoclassica.
Caro Diario
Caro Diario di Nanni Moretti (1993). La passeggiata in vespa di Nanni Moretti per i quartieri residenziali di Roma è una delle scene memorabili del cinema italiano. Un omaggio alla Roma meno nota, ma no per questo meno bella.
Talented Mr Ripley
Il talento di Mr Ripley di Anthony Minghella (1999). Anche un serial killer deve arrendersi alla bellezza della Roma degli anni 50 (che in realtà è la stessa di oggi con qualche effetto vintage, visto che il film è stato girato in esterni).
Estate Romana
Estate Romana, di Matteo Garrone (2000). L'opera prima del regista di Gomorra e di Reality, sullo sfondo di una Roma accaldata e in affanno, ma ricca di humour.
Caterina va in città
Caterina va in città, di Paolo Virzì (2003). La Roma "politica" vista con gli occhi di un adolescente. Si riflette e si ride (molto).
Gente di Roma
Gente di Roma di Ettore Scola (2003). Il regista che per primo aveva mostrato agli italiani i riti delle terrazze romane (la terrazza, 1980), stavolta indugia sulla Roma "di strada".
Mangia, prega, ama
Mangia, prega, ama di Ryan Murphy (2010). Il film si sviluppa in tre parti: a Roma è dedicata quella godereccia. Un po' di oleografia in meno non avrebbe guastato, ma le passeggiate romane della protagonista (Julia Roberts) sono un atto d'amore alla città.
In Rome with love
In Rome with love di Woody Allen (2012). Il grande regista newyorkese mostra Roma con gli occhi di un turista americano. Il paesaggio è puntellato di stereotipi ma sempre incantevole.
Prima de "La grande bellezza", il cinema ha indugiato spesso sulla bellezza di Roma. Ecco 12 passeggiate per 12 film da (ri)vedere.
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