Fantacalcio: 10 trasferimenti su cui investire

Ma sì, diciamolo pure. Che lo Shaqiri acquistato dall'Inter per 15 milioni di euro o giù di lì fosse un buon giocatore non era certo un segreto. (Ri)vedere per credere la prova del fantasista svizzero contro la Sampdoria in Coppa Italia: il talento c'è, meglio, c'è sempre stato, pure se al Bayern Monaco era uno dei tanti, più da mezzo servizio che da servizio intero. Shaqiri, Podolski, Gabbiadini, lo stesso Cerci, anche se con risvolti diversi, sono assegni circolari, difficile possano deludere al punto da far venire il mal di pancia ai fantallenatori. Tuttavia, cosa dire di mezze promesse o improbabili eppure affascinanti scommesse che potrebbero, se vincenti, regalare sorrisi grandi così a coloro che decideranno di credere in loro? Da Suso a Emanuelson, da Mauricio a Muriel, non resta che tentare l'azzardo. Forse. 

ANSA/ LANCIA
Zeljko Brkic. Dall'Udinese al Cagliari in prestito fino al termine del campionato. Portiere serbo di sicuro affidamento, era in cima alla lista dei desideri del nuovo tecnico del club sardo, Gianfranco Zola. Per lui, buona la prima. L'esordio tra i pali rossoblù in occasione della gara interna con il Cesena è stato da applausi.
EPA/Peter Powell
Suso. Dal Liverpool al Milan in cambio di una stretta di mano o poco più. Soltanto un paio di anni fa, il giovanissimo (oggi ha 21 anni) centrocampista spagnolo veniva considerato uno dei migliori prospetti in assoluto nel suo ruolo. Poi, l'esperienza al Liverpool, in cui ha fatto la meteora come uno qualunque. Alzi la mano chi l'ha visto giocare di recente. Roba da investigatore privato. Ma se Galliani ci avesse visto giusto?
ANSA/CESARE ABBATE
Ivan Strinic. Al Napoli da svincolato dopo la lunga esperienza con la maglia del Dnipro (campionato ucraino). Eccolo il giocatore che potrebbe aver risolto, almeno parzialmente, i guai difensivi della formazione di Rafa Benitez. Sicuro e rapido negli interventi, nella prima da titolare contro la Lazio non ha sbagliato una virgola.
ANSA/STEFANO PORTA
Riccardo Saponara. Dal Milan all'Empoli in prestito con diritto di riscatto fissato a circa 4 milioni di euro. Presentato dalla società rossonera nel gennaio 2013 come uno dei giocatori sui quali investire per il futuro, è diventato col passare delle settimane un esubero da girare in tutta fretta al miglior offerente. Per Maurizio Sarri, il centrocampista di Forlì può rappresentare un valore aggiunto di sicuro affidamento.
ANSA/DANIEL DAL ZENNARO
Mauricio Pinilla. Dal Genoa all'Atalanta in prestito con diritto di riscatto stabilito a quota 2 milioni di euro. Da quando è arrivato a Bergamo, ha giocato due partite su due da titolare. Incerto con il Chievo, è stato tra i migliori neroazzurri nella felice trasferta contro il Milan a San Siro.
ANSA/UFFICIO STAMPA
M'Baye Babacar Niang. Dal Milan al Genoa con la formula del prestito secco fino al termine del campionato. Al Milan, soltanto scampoli di partita, anche dopo i positivi risvolti del prestito precedente al Montpellier. Al Genoa, l'occasione per dimostrare di essere a 20 anni un attaccante pronto per fare il salto decisivo.
ANSA/CLAUDIO PERI
Luis Ferdinando Muriel. Dall'Udinese alla Sampdoria per circa 10 milioni di euro. Sulla carta, un fenomeno che nemmeno Drogba. Sul campo, almeno finora, un progetto di attaccante che non ha ancora trovato lo spazio e la fortuna per fare parlare di sé come si deve. Sotto la corte di Sinisa Mihajlovic potrebbe diventare il colpo che non ti aspetti delle prossime finestre di calciomercato.
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Mauricio. Dallo Sporting Lisbona alla Lazio in prestito con obbligo di riscatto a fine stagione per 2,65 milioni di euro. Due per uno. Il tecnico della Lazio, Stefano Pioli, ha fatto il pieno di difensori in poche ore. Preso l'olandese Wesley Hoedt, che sarà però disponibile soltanto a giugno, è arrivato anche il poderoso (alto 186 centimetri) centrale brasiliano Mauricio, anni 26, titolarissimo dello Sporting. Per i soldi che è costato, potrebbe rivelarsi un affare da applausi.
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Urby Emanuelson, centrocampista olandese di 29 anni. Dopo le esperienza tutt'altro che esaltanti al Milan, alla Roma e all'Atalanta passa all'Hellas Verona da svincolato.
ANSA/MAURIZIO DEGL'INNOCENTI
Alessandro Diamanti. Dal Guangzhou alla Fiorentina in prestito con diritto di riscatto a favore della società viola per una cifra vicino ai 3 milioni di euro. La prima volta non andò benissimo. Nell'allora Florentia Viola, storia della stagione 2002-03 (C2), qualcosa non funzionò per il verso giusto. Ma oggi è un'altra storia, perché l'ex fantasista del Bologna ha tutti i numeri per fare felice il tecnico Vincenzo Montella.

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