Televisione
February 13 2018
Formidabili quegli anni. Ma per una volta non parliamo degli anni 60, né dei ’70 o degli ’80, ma dei bistrattati anni 90, oggi al centro di un vero e proprio revival tra libri (Notti magiche, Utet) show (90 Specialsu Italia1) e serie tv (American Horror Story: il delitto Versace, Will & Grace, ecc). E a dirci quant’era bella la vita prima dell’11 settembre, della crisi dei subprime e delle fake news, ora c’è anche Everything Sucks!, serie nuova di zecca in programma dal 16 febbraio su Netflix.
Nel 1996 i ragazzi del A/V Club e del Club teatrale di una scuola superiore si uniscono per realizzare un film nella loro città natale di Boring, in Oregon e superare il loro purgatorio scolastico. Il trailer promette un sacco di nastri VHS, flanella e battute sui CD, e un gruppo di pre-adolescenti che cercano di farsi una ragione del loro tempo.
La serie vede la partecipazione di Peyton Kennedy (American Fable, The Captive) e Jahi Winston (The New Edition Story), Kate Messner e Luke O'Neil, con Patch Darragh (Sully, Boardwalk Empire) e Claudine Nako (Grimm). Nel cast anche Sydney Sweeney ("Emaline"), Elijah Stevenson ("Oliver"), Quinn Liebling ("Tyler") e Rio Mangini ("McQuaid").
«Sembra un incrocio tra Stranger Things e Big Mouth, Everything Sucks! Potrebbe essere la nuova comedy di Netflix a fare il botto». (Jude Dry, Indiewire)