Pasquale Cianci accanto alle due Beta demo ride che avremo modo di provare nel corso della giornata. Della 300 abbiamo avuto già modo di parlare diffusamente, mentre la 250 è un inedito assoluto. Ecco le sue caratteristiche tecniche principali:
Oltre alle qualità tecniche, la nuova Beta, esteticamente è davvero bella, caratterizzata da grafiche e colori che enfatizzano ulteriormente la leggerezza e l'aggressività del mezzo
- Il telaio è derivato da quello della 4T ma con geometrie specifiche per ottenere il massimo delle prestazioni in termini di guidabilità e stabilità. Come per la versione 4T 2013, anche questo telaio deriva dall’esperienza conseguita sui modelli Factory e presenta le stesse caratteristiche di leggerezza e resistenza
- Le ruote risultano particolarmente leggere grazie a:
*dischi freno con un nuovo profilo, molto rigidi grazie a 6 punti di attacco al mozzo, realizzati con acciaio di altissima qualità.
*mozzi alleggeriti e nello stesso tempo molto rigidi
*cerchi con un profilo dedicato
*raggi specifici
*camere d’aria speciali, leggere, per una riduzione ulteriore delle masse
- Il forcellone è realizzato con una tecnologia che permette spessori minimi, grande rigidità e distribuzione dei pesi ottimizzata
- La forcella è una Sachs con diametro di 48 mm con parti interne completamente nuove e molle K 4,2
- L'ammortizzatore posteriore ha una taratura dedicata, con molla da K 4,8 e serbatoio di espansione maggiorato. Il corpo dell’ammortizzatore è realizzato in alluminio consentendo un risparmio di peso di 300 grammi rispetto all’equivalente in acciaio
- I carter sono realizzati mediante pressofusione, per ottenere leggerezza e contemporaneamente rigidità. Vengono lavorati interamente all’interno dell’azienda per garantirne la qualità e la precisione
- I coperchi in magnesio consentono di ridurre al minimo il peso totale del motore
- L'albero motore scomponibile, con inserti in poliammide per un corretto bilanciamento e per eliminare il volume nocivo nel carter pompa. La soluzione adottata permette di ottenere il miglior rapporto tra momento di inerzia e massa
- Il pistone forgiato permette di contenere il peso delle masse alterne ed è dotato di 2 fasce
- Il cilindro è ottenuto per fusione in conchiglia con canna trattata al nikasil. L’ inclinazione è di 90° per avere un motore più compatto e masse vicine al baricentro della moto. La geometria delle luci è stata oggetto di un lungo lavoro di progettazione, analisi fluidodinamica e simulazioni, oltre che di una lunga messa a punto al banco e sulla moto, per ottenere caratteristiche di erogazione e di potenza massima che fanno di questo motore il nuovo riferimento della categoria. Inoltre è stato dotato di risuonatore per migliorare l’erogazione ai bassi regimi ed avere un motore sempre pronto e gestibile anche nei percorsi più impegnativi
- La testa è monolitica con geometria della camera di combustione studiata per ottenere il miglior compromesso tra prontezza al richiamo del gas e allungo
- L'avviamento elettrico ha il motorino posizionato sotto il motore, a conferma di un layout che fin dall’inizio ha tenuto in considerazione questa esigenza
- La valvola allo scarico è dotata di sistema BPV (Beta Progressive Valve). La sua cinematica è stata studiata per avere un’apertura progressiva e indipendente della luce di scarico principale e booster. Ciò consente di avere una maggior linearità di risposta del motore e assenza di buchi nella curva di coppia, oltre a prestazioni massime di assoluto valore. La possibilità di gestire il regime di rotazione a cui la valvola apre, permette inoltre di personalizzare il comportamento del motore in funzione dello stile di guida e delle condizioni del percorso.
- Il carburatore è un Keihin PWK 36
- Il cambio è a 6 marce
- Il pacco lamellare “VForce4” è dotato di stopper per una maggior affidabilità
- La centralina e l'accensione sono firmati Kokusan
- Il telaietto posteriore progettato per meglio sostenere il porta targa e per facilitare la sostituzione dell’ammortizzatore posteriore
- La catena è una DID, a garanzia di un'ottima scorrevolezza e robustezza
- Il serbatoio è stato disegnato per assicurare una miglior centratura dei pesi e quindi stabilità nei cambi di direzione della moto. La forma abbassata nella zona del tappo offre una miglior ergonomia ,mentre la capacità totale risulta essere di 8 litri
- Il tappo serbatoio ha una forma che ne facilita le operazioni di apertura e chiusura e con filettatura esterna per evitare che lo sporco possa entrare nel serbatoio al momento del suo montaggio
- La sella ha un profilo laterale e una sezione che permettono una grande facilità di spostamento, per un miglior controllo della moto in tutte le circostanze
- Il sistema di fissaggio della sella ne rende molto agevole lo sgancio ma evita che in condizioni estreme di utilizzo della moto o a causa di urti molto violenti, possa sganciarsi
- I fianchetti laterali hanno un disegno che agevola il deflusso e la notevole circolazione dell’aria nella zona intorno alla testa del motore. Inoltre la loro forma dona una linea molto snella alla moto e in pratica rendono molto agevole sia la posizione in sella che eventuali interventi di manutenzione/controllo nella parte alta del motore
- Le griglie del radiatore hanno una forma ottimizzata per indirizzare un maggior flusso di aria e stabilizzare il raffreddamento del motore nelle condizioni più gravose di utilizzo
- La strumentazione è leggera, con un display di grande dimensioni
- Marmitta in acciaio e silenziatore in alluminio sono stati realizzati dall’Americana FMF dopo numerosissimi test . La loro geometria è stata ottimizzata per ottenere un’erogazione fluida senza rinunciare alla potenza massima
- Il portatarga è irrigidito mediante nervature, per consentire l’utilizzo anche delle targhe più ingombranti e pesanti
- La piastra paramotore è realizzata in materiale plastico, quindi più leggera e “scorrevole” sopra gli ostacoli tipici dei percorsi enduro, rispetto a quella di metallo
- Il cavalletto è ottenuto per forgiatura, per ottenere un particolare rigido a allo stesso tempo leggero
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