Uscire o restare dall'Euro? Unioni civili sì o no? Sebbene le elezioni europee di domenica prossima si stiano trasformando sempre di più in un referendum sul governo Renzi, le forze politiche in campo, oltre a volersi misurare in vista dei futuri impegni elettorali nazionali, si presentano a questo appuntamento con idee talvolta anche molto diverse sull'Europa di domani. Ecco allora, sui temi più importanti, cosa vogliono e cosa no i partiti che ambiscono a raggiungere la fatidica soglia del 4% per poter fare il loro ingresso a Strasburgo.

Uscita dall'Euro

Revisione del patto di stabilità in modo che la spesa per gli investimenti non venga calcolata per definire il tetto del 3% nel rapporto tra deficit e Pil

Uscita dal fiscal compact e abolizione dell'obbligo costituzionale del pareggio di bilancio

Tassazione delle transizioni finanziarie e introduzione a livello europeo della Tobin Tax

Cessione delle competenze dalle banche centrali alla Banca centrale europea in direzione dell'Unione bancaria europea

Adozione degli Eurobond, ossia un'emissione congiunta di titoli di Stato garantiti in tutti i paesi dell'Eurozona

Privatizzazioni immobili e aziende pubbliche per allineare progressivamente il debito pubblico al 60% del Pil

Introduzione di un reddito minimo garantito per sostenere economicamente le persone disoccupate, inoccupate o precarie

Possibilità, in tutta la Ue di avere un contratto a tempo indeterminato ma più flessibile che preveda maggiore possibilità per l'azienda di licenziare e maggiori tutele pe rio lavoratore licenziato attraverso il sostegno al reddito, il ricollocamento, la tutela pensionistica

Sostituzione del ruolo della Troika (Commissione europea, Banca centrale europea, Fondo monetario internazionale) con quello del Parlamento europeo nella gestione delle crisi finanziarie

Gestione nazionale dei flussi migratori attraverso accordi bilaterali tra Italia e paesi d'origine visto il fallimento del coordinamento europeo e del Frontex

Creazione esercito europeo formato dalle Forze armate dei paesi membri che quindi non parteciperanno più individualmente alle missioni internazionali di pace ma sotto un'unica bandiera Ue

Limitazioni all'allargamento dell'Unione europea a quei paesi che, non solo rispettano i principi democratici e i criteri economici, ma che soprattutto hanno affinità storico-culturali di carattere europeo. Ad esempio, la Turchia no

Introduzione dell'elezione diretta del Presidente della Commissione europea da parte di tutti i cittadini Ue

Attribuzione del potere di iniziativa legislativa, oggi prerogativa esclusiva della Commissione europea, al Parlamento europeo, unico organo eletto direttamente dai cittadini Ue

Introduzione del referendum tra tutti i cittadini Ue al posto dell'attuale sistema di ratifica parlamentare dei trattati sulle decisioni più importanti

Uso del Web per rendicontare tutte le attività delle istituzioni europee

Riconoscimento delle unioni civili a prescindere dall'orientamento sessuale equiparandone il trattamento a quello dei coniugi

Riconoscimento del diritto della persona in condizioni di lucidità mentale di definire le cure e i trattamenti sanitari che intende o non intende accettare

Salvaguardia colture locali e divieto dell'uso di OGM