Trampe.no
Nonostante il primato di biciclette spetti notoriamente all'Olanda, anche la Norvegia sta incentivando la mobilità a due ruote. Il portale Active Times ha definito la città novegese di Trondehim "una delle mete più interessantiper una vacanza all'insegna dello sport".
▲ Trampe.no
La città di Trondheim è la terza più grande della Norvegia e, oltre ad ospitare un polo universitario e tecnologico, ora si propone di incentivare il turismo, specie green a due ruote, con questo nuovo "ascensore" da bicicletta.
▲ Trampe.no
Per farsi trainare in cima alla collina, in sella alla propria bici, è sufficiente posizionare il proprio mezzo a 10 centimetri dall'impianto, restando in piedi e appoggiando il piede destro sulla pedana retrattile. La gamba deve restare sempre tesa e, una volta in posizione, basta azionare lo "skilift" con l'apposito pulsante. Arrivati a destinazione, si scende dalla pedana.
▲ Trampe.no
Ecco come funziona il sistema di "risalita" per i ciclisti Trampe CycloCable. E' stato messo a punto da da Jarle Wanvik, amante delle due ruote e già creatore di un prototipo nel 1993. Ora è arrivata la nuova versione, dopo 220.000 viaggi effettuati dal suo inventore in 15 anni, per arrivare ad un modello ora installato a Trondheim, in Norvegia. Qui, dalla realizzazione di questo originale skilift, il 41% della popolazione ha deciso di dotarsi in bicicletta, perché ora affrontare il dislivello della collina Brubakken è diventato più agevole
▲ Credits Ah Asociados/Designbloom
Dallo skilift per bici ad un vero e proprio ascensore, progettato da uno studio di architetti per la città di Pamplona, in grado di trasportare non solo pedoni, ma anche appunto bici e skateboard
▲ Trampe.no
Il Trampe CycloCable è in grado di rasportare fino a 6 ciclisti al minuto, uno ogni 20 metri, pari a 360 persone ogni ora, in sella alle proprie biciclette.
▲ Trampe CycloCable funziona come un impianto di risalita per sciatori, con la differenza che in questo caso trasporta ciclisti in sella alle loro due ruote