E' la Juve di Quagliarella: doppietta e primato

La Presse

Quagliarella era stato messo sul mercato in estate senza, però, trovare squadra


La Presse

Quagliarella trascina la Juventus alla vittoria contro il Chievo


La Presse

Fabio Quagliarella, autore di una doppietta contro il Chievo


La Presse

La semirovesciata con cui Quagliarella batte Sorrentino per il vantaggio della Juventus


La Presse

L'esultanza di Quagliarella: era già stato decisivo a Londra contro il Chelsea


La Presse

Massimo Carrera circondato dai fotografi allo Juventus Stadium


La Presse

La Juventus ha ottenuto contro il Chievo la quarta vittoria consecutiva


La Presse

Il minuto di raccoglimento in memoria di Arrigo Gattai prima di Juventus-Chievo


La Presse

Paul Pogba all'esordio in bianconero contro il Chievo


La Presse

Un tentativo di Bendtner: per lui primi minuti in campionato contro il Chievo


La Presse

I giocatori della Juventus festeggiano con i tifosi dopo la vittoria sul Chievo


La Presse

Il brasiliano Lucio


La Presse

Vucinic affrontato da un difensore del Chievo


Questa estate Fabio Quagliarella era sul mercato, ultimo degli attaccanti nella lista di Conte. E' rimasto solo perché gli uomini delle trattative bianconere non sono riusciti a scambiarlo con Pazzini o a piazzarlo alla Fiorentina nell'ambito dell'affare-Jovetic. In tre giorni Quagliarella si è preso la Juventus. Decisivo a Stamford Bridge contro il Chelsea (rete del 2-2 nel finale e traversa che avrebbe potuto regalare una storica vittoria) e doppietta contro il Chievo in campionato.

Quagliarella ha aperto e chiuso l'incontro con i veronesi a metà ripresa. Prima una mezza rovesciata che ha battuto un Sorrentino in serata magica, poi uno slalom chiuso con un tocco ravvicinato. Per lui 3 gol in 2 presenze in campionato e la perla di Champions. Numeri che lo ripagano delle amarezze degli ultimi due anni. Con Del Neri era partito benissimo (9 gol nel girone d'andata) prima di rompersi i legamenti del ginocchio e finire sotto i ferri. Nella scorsa stagione il lento recupero e poi tanta panchina: 4 gol in 23 spiccioli di gara. Troppo poco per considerarsi importante.

YOU MAY ALSO LIKE