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La debolezza di Donald Trump nell'attacco sconsiderato alla famiglia Khan

Giorni difficili per Donald Trump. Il candidato repubblicano nel weekend ha subito pesanti critiche per le parole sprezzanti rivolte alla famiglia Khan.

Khizr e Ghazala Khan, citando il sacrificio del proprio figlio in Iraq in un discorso alla Convention democratica la scorsa settimana, avevano ricordato il ruolo importante dei musulmani nella società Usa e avevano chiesto pubblicamente al candidato repubblicano: "Signor Trump, ha mai letto la costituzione?"

Ai Khan, Trump ha pensato bene di rispondere quasi deridendo l'accorato invito dei genitori a considerare la dimensione e la vocazione multirazziale e multireligiosa del paese.

Le uscite di Trump, parzialmente corrette con un paio di tweet che ne rivelano l'imbarazzo, sembrano sempre più degli autogol, dal quale tra l'altro prendono le distanze anche importanti esponenti del partito repubblicano.

Duro, molto duro, per esempio, il senatore John McCain, candidato repubblicano alla Casa Bianca nel 2008, prigioniero di guerra in Vietnam dal 1967 al 1973: "Non sono d'accordo. Mi auguro che gli americani capiscano che i commenti di Trump non rappresentano le posizioni del partito repubblicano. Trump deve dare l'esempio al paese. Anche se il partito gli ha dato la nomination, questa non è accompagnata da una licenza per diffamare coloro che sono fra i migliori".

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Khizr Khan, padre di un soldato musulmano morto in Iraq, accompagnato dalla moglie, parla alla convention dei democratici
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Khizr Khan, padre di un soldato musulmano morto in Iraq, accompagnato dalla moglie, parla alla convention dei democratici
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Khizr Khan, padre di un soldato musulmano morto in Iraq, accompagnato dalla moglie, parla alla convention dei democratici
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Khizr Khan, padre di un soldato musulmano morto in Iraq, accompagnato dalla moglie, parla alla convention dei democratici
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Khizr Khan, padre di un soldato musulmano morto in Iraq, accompagnato dalla moglie, parla alla convention dei democratici
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Khizr Khan, padre di un soldato musulmano morto in Iraq, accompagnato dalla moglie, parla alla convention dei democratici
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Khizr Khan, padre di un soldato musulmano morto in Iraq, accompagnato dalla moglie, parla alla convention dei democratici
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Khizr Khan, padre di un soldato musulmano morto in Iraq, accompagnato dalla moglie, parla alla convention dei democratici
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Khizr Khan, padre di un soldato musulmano morto in Iraq, accompagnato dalla moglie, parla alla convention dei democratici
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Khizr Khan, padre di un soldato musulmano morto in Iraq, accompagnato dalla moglie, parla alla convention dei democratici
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Hillary Clinton festeggia piena di gioia tra i palloni blu della convention democratica
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Il pubblico in delirio per Hillary Clinton alla chiusura della convention democratica - 28 luglio 2016
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Hillary Clinton e il suo vice Tim Kaine alla loro prima uscita pubblica alla Florida International University Panther Arena di Miami.
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Chi, invece, non si vorrebbe mai come "boss" è il miliardario Donald Trump, in corsa per le presidenziali per la Casa Bianca. Sarebbe troppo arrogante e incapace di sostenere un discorso costruttivo con i suoi collaboratori
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Il candidato alla Casa Bianca, Hillary Clinton nel discorso finale alla convention democratica - 28 luglio 2016
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25 luglio 2016. L'intervento del senatore Bernie Sanders, sconfitto da Hillary Clinton alle primarie, alla Convention nazionale dei Democratici, prima di iniziare il suo discorso al Wells Fargo Center di Philadelphia, in Pennsylvania, USA.
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Donald Trump e Hillary Conton duranti i discorsi di accettazione della candidatura alla Casa Bianca
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Quicken Loans Arena, Cleveland, Ohio, 18 luglio 2016. Donald Trump sale sul palco della Convention nazionale repubblicana, nel primo giorno dell'evento.
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Cleveland, Ohio, 21 luglio 2016. Il candidato presidente Donald Trump interviene dal palco nell'ultimo giorno della Convention nazionale repubblicana alla Quicken Loans Arena.
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Cleveland, Ohio, 21 luglio 2016. Il candidato presidente Donald Trump interviene dal palco nell'ultimo giorno della Convention nazionale repubblicana alla Quicken Loans Arena.
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Cleveland, Ohio, 21 luglio 2016. Una delegata con in mano una bambola dalle sembianze del candidato presidente Donald Trump, al termine della Convention nazionale repubblicana alla Quicken Loans Arena.
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Cleveland, Ohio, 21 luglio 2016. Il candidato presidente Donald Trump durante la Convention nazionale repubblicana alla Quicken Loans Arena.
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Cleveland, Ohio, 20 luglio 2016. Il candidato presidente dei Repubblicani, Donald Trump , con il suo vicepresidente candidato Mike Pence.
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Khizr Khan, padre di un soldato musulmano morto in Iraq, accompagnato dalla moglie, parla alla convention dei democratici
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Cleveland, Ohio, 20 luglio 2016. Il candidato presidente dei Repubblicani, Donald Trump , con il suo vicepresidente candidato Mike Pence.
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Quicken Loans Arena, Cleveland, Ohio, 20 luglio 2016. Il candidato presidente Donald Trump saluta i partecipanti alla Convention nazionale repubblicana.
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Cleveland, Ohio. Donald Trump , con Mike Pence e il figlio Barron
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Cleveland, Ohio, 21 luglio 2016. Ivanka Trump fa il suo ingressi nella Quicken Loans Arena, durante la Convention dei Repubblicani.
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Cleveland, Ohio, 21 luglio 2016. Donald Trump e la figlia Ivanka Trump testano i microfoni prima dell'inizio dell'ultimo giorno della Convention dei Repubblicani.
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Cleveland, Ohio, USA, 21 luglio 2016, Donald Trump durante il discorso di accettazione della candidatura alla Casa Bianca
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Cleveland, Ohio, USA, 21 luglio 2016, Donald Trump durante il discorso di accettazione della candidatura alla Casa Bianca
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Cleveland, Ohio, USA, 21 luglio 2016, Donald Trump durante il discorso di accettazione della candidatura alla Casa Bianca
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Cleveland, Ohio, USA, 21 luglio 2016, Donald Trump durante il discorso di accettazione della candidatura alla Casa Bianca
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Donald Trump e Mike Pence
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Come suo eventuale vice alla Casa Bianca, Donald Trump ha preferito Mike Pence a Newt Gingrich e Chris Christie
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Hillary Clinton con il marito Bill alla fine del quarto giorno della convention democratica - 28 lulgio 2016
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Il candidato democratico alla Casa Bianca, Hillary Clinton con la figlia Chelsea al termine del discorso finale alla convention democratica - 28 luglio 2016
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Il candidato alla Casa Bianca, Hillary Clinton festeggia piena di gioia al termine della convention democratica - 28 luglio 2016
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Barack Obama e Hillary Clinton si abbracciano al “Democratic National Convention” di Philadelphia
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Un abbraccio affettuoso fra Barack Obama e Hillary Clinton
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Sguardi d’ intesa fra Barack Obama e Hillary Clinton al “Democratic National Convention” di Philadelphia
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Hillary Clinton abbraccia il marito Bill alla fine del quarto giorno della convention democratica - 28 luglio 2016
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Il candidato alla Casa Bianca, Hillary Clinton nel discorso finale alla convention democratica - 28 luglio 2016
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25 luglio 2016. L'intervento del senatore Bernie Sanders, sconfitto da Hillary Clinton alle primarie, alla Convention nazionale dei Democratici, prima di iniziare il suo discorso al Wells Fargo Center di Philadelphia, in Pennsylvania, USA.
MIAMI, FL - JULY 23: Democratic presidential candidate former Secretary of State Hillary Clinton and Democratic vice presidential candidate U.S. Sen. Tim Kaine (D-VA) attend together a campaign rally at Florida International University Panther Arena on July 23, 2016 in Miami, Florida. Hillary Clinton and Tim Kaine made their first public appearance together a day after the Clinton campaign announced Senator Kaine as the Democratic vice presidential candidate. (Photo by Gustavo Caballero/Getty Images)
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Hillary Clinton e il suo vice Tim Kaine alla loro prima uscita pubblica alla Florida International University Panther Arena di Miami.
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Il candidato alle presidenziali Hillary Clinton insieme al senatore Tim Kaine da lei scelto come suo vice
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5 luglio 2016. La candidata democratica alla Presidenza degli Stati Uniti, Hillary Clinton, partecipa a una manifestazione elettorale insieme al Presidente in carica, Barack Obama, presso il Convention Center di Charlotte, in North Carolina, USA.
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Khizr Khan, padre di un soldato musulmano morto in Iraq, accompagnato dalla moglie, parla alla convention dei democratici
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Khizr Khan, padre di un soldato musulmano morto in Iraq, accompagnato dalla moglie, parla alla convention dei democratici

Il sacrificio di Humayun Khan, 27 anni
I Khan hanno perso il figlio nel 2004 in un attacco suicida in Iraq. Il Capitano Humayun Khan, 27 anni, davanti a un'automezzo sospetto aveva fermato gli uomini che comandava, facendoli sdraiare per proteggerli e si era avvicinato per controllare quella che si è poi rivelata un'autobomba che, esplodendo, lo aveva ucciso. Un "patriota americano musulmano, totalmente fedele al nostro paese", aveva detto a Philadelphia Khizr Khan". Se fosse stato per Donald Trump non sarebbe mai potuto crescere e servire gli Stati Uniti, aveva aggiunto.

Davanti a ciò Trump ha pensato bene di insultare i Khan.
Per esempio insinuando che la madre, Ghazala Khan, presente sul palco accanto al marito a Philadelphia, dove però non ha preso la parola, non avrebbe parlato per rendere tributo al figlio morto in servizio per motivi legati al suo credo religioso musulmano. Trump ha anche pensato bene di ricordare di aver fatto sacrifici per gli Stati Uniti paragonabili a quelli del loro figlio, morto in guerra.

La signora Khan ha risposto a Trump in modo chiaro e accorato con un articolo sul Washington Post: Ghazala Khan: Trump criticized my silence. He knows nothing about true sacrifice.

Consapevoli della gravità delle ripetute gaffe, i responsabili della campagna di Trump cercano di correre ai ripari.

Soprattutto si è esposto il candidato vicepresidente, Mike Pence, che ha pubblicato un comunicato domenica notte nel quale sottolinea che lui e Donald Trump credono che il Capitano Khan sia un eroe americano e che tutti gli americano dovrebbero essere grati alla sua famiglia.
Ovviamente, secondo Pence, la colpa di tutto è di Obama e Hillary Clinton che hanno lasciato che il Medio Oriente, una volta stabile, finisse nelle mani dello Stato islamico (che nel 2004 alla presidenza ci fosse Bush jr. e che l'Isis non esistesse nemmeno, non sono fatti che Pence non sembra considerare).
Il rimedio per Pence sta ovviamente nel fermare l'immigrazione dai paesi compromessi dal terrorismo, ricostruire l'esercito e sconfiggere l'Isis, rafforzare gli Stati Uniti sullo scacchiere mondiale, in modo da ridurre le probabilità che altre tragedie come quelle della famiglia Khan si possano ripetere.

Anche altri compagni di partito di Trump cercano di prendere le distanze. In particolare, evidente l'imbarazzo di Paul Ryan, Speaker della Camera dei Rappresentanti e del senatore Mitch McConnell, che intendono differenziarsi in ogni modo ma non arrivano però alla critica aperta ed esplicita.

Il New York Times di lunedì in prima pagina sottolinea come questa sia una delle peggiori crisi della campagna di Trump, paragonabile a l'incidente di giugno, quando disse che il giudice federale Gonzalo P. Curiel era inadatto al ruolo perché non poteva essere imparziale, viste le sue origini messicane. Attaccando la famiglia di un militare morto in guerra e usando in modo volgare gli stereotipi etnici, Trump ha ancora una volta violato le regole fondamentali della politica americana, che deve interagire con un paese enorme, di 350 milioni di persone nel quale le questioni razziali, etniche e religiose vengono sempre trattate con grande equilibrio e attenzione.

Le controversie relative alla tolleranza religiosa, soprattutto dentro l'esercito, sono considerate molto delicate negli Stati Uniti. Le ultime affermazioni di Trump hanno tra l'altro ricordato le proposte di impedire l'immigrazione musulmana nel paese e al contempo addirittura il sarcasmo con il quale ha commentato la prigionia di McCain in Vietnam.

Tutto ciò aumenta la pressione sull'establishment repubblicano, costretto a scegliere fra la difesa a tutti i costi e il rischio di rompere pubblicamente con il candidato ufficiale alla Casa Bianca del loro partito.

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