Dodici elettrodomestici per cucinare come uno chef

Si sono fatti largo masticando bocconi di terrore, distribuendoli a raffica tra «Hell’s Kitchen», «MasterChef» e altre cucine da incubo televisive. Però, mentre strapazzavano generazioni di concorrenti, i grandi chef hanno incoraggiato la tentazione di imitarli, accresciuto il desiderio dei cuochi amatoriali di conoscerli meglio per avvicinarsi alle loro abilità stellate. Per riprodurre negli spazi casalinghi, lontano da eliminazioni, umiliazioni e riflettori, il piatto prelibato, la giusta deferenza verso gli ingredienti, i metodi per preservarne sapore, consistenza e valori nutrizionali.

Dodici oggetti per una cucina stellata a domicilio

FRIGORIFERO - SAMSUNG FAMILY HUB - Ha tre fotocamere che scattano immagini dei cibi all’interno, così dallo smartphone si può sapere sempre che cosa c’è dentro. Anche dal supermercato. Oppure la spesa si fa direttamente sul display da 21,5 pollici sullo sportello, altrettanto utile per scoprire nuove ricette o vedere in streaming i propri programmi televisivi preferiti. A 3.999 euro.

Dodici oggetti per una cucina stellata a domicilio

CAPPA SUL PIANO COTTURA - AEG COMBOHOB - Rispetto a quelle classiche, collocate sopra i fornelli, questa cappa si trova direttamente sul piano a induzione. Dove assorbe fumi e cattivi odori in modo automatico, veloce ed efficace, con un ingombro minimo e bassi consumi energetici. Così la cucina resta protetta dall’umidità e si mantiene sempre asciutta. Prezzo su richiesta.

Dodici oggetti per una cucina stellata a domicilio

ABBATTITORE - IRINOX FRESCO - Sembra un forno a microonde, ma è parecchio più versatile: per cominciare fa scendere rapidamente la temperatura dei cibi cotti fino a 3 gradi, consentendo di conservarli in frigorifero per una settimana senza comprometterne le proprietà organolettiche. Inoltre, surgela e scongela gli alimenti, raffredda in fretta le bevande, crea il microclima perfetto per la lievitazione naturale di pane, pizza e brioches. A 1.650 euro.

Dodici oggetti per una cucina stellata a domicilio

ROBOT MULTIFUNZIONE - BIMBY TM5 - Racchiude dodici elettrodomestici in uno: impasta e cuoce, trita e frulla, emulsiona e monta. Usato da chef come il maestro pasticciere Luca Montersino, sa svolgere in autonomia le operazioni più delicate, decidendo anche temperatura e tempi di preparazione. A 1.199 euro.

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Candy
TOSTAPANE CONNESSO – TOASTEROID - Nemmeno il più basico degli elettrodomestici è sfuggito all’automazione mediata dallo smartphone. Questo tostapane può essere attivato da un’applicazione sul telefonino per avere fette calde della temperatura preferita non appena si entra in cucina. Inoltre, bruciacchia sul pane le previsioni del tempo, assieme a disegni buffi per lenire il trauma del risveglio e piccoli promemoria. Per ricordarsi una chiamata importante o di pagare le bollette tra un boccone e l’altro. A 76 euro.

Dodici oggetti per una cucina stellata a domicilio

SOTTOVUOTO - KITCHENAID CHEF TOUCH - Sistema che integra un forno a vapore, un abbattitore di temperatura e una macchina per il sottovuoto (nella foto). Quest’ultima rimuove tutta l’aria da speciali buste in cui vanno inseriti gli alimenti, rallentandone il deterioramento e prolungandone la durata di oltre tre volte rispetto ai metodi di conservazione tradizionali. Prezzo su richiesta.

Dodici oggetti per una cucina stellata a domicilio

CUCINA SOTTOVUOTO - ANOVA PRECISION COOKER - Secondo il New York Times ha sdoganato la cottura sottovuoto tra le mura domestiche. Si attacca a qualsiasi pentola, s’inseriscono gli ingredienti in una busta trasparente, s’imposta sul telefonino l’alimento o la ricetta che si vuole preparare assieme al livello di cottura desiderata, poi il dispositivo fa il resto. A 129 euro.

Dodici oggetti per una cucina stellata a domicilio

PENTOLA ELETTRICA - ELECTROLUX SLOW COOKER - Questa pentola evoluta prepara con opzioni di cottura predefinite e la giusta lentezza gli ingredienti contenuti al suo interno. È stata studiata per trattenere vitamine e sostanze nutritive e rendere i piatti più saporiti. La sua casseruola in ceramica si può rimuovere e lavare in lavastoviglie. A 100 euro.

Dodici oggetti per una cucina stellata a domicilio

SPIRALIZZATORE - HOTPOINT SPIRALIZER - Spaghetti di zucchine, spirali di rapa rossa, noodles di carote, gomitoli di patate. E poi grissini di mele, pere o ravanelli che sembrano rose appena colte. Questo potente strumento dotato di un motore robusto e due lame, affetta frutta e verdura in forme fantasiose che trasformano in uno spettacolo di colore le ricette più salutari. A 90 euro.

Dodici oggetti per una cucina stellata a domicilio

FORNO A MICROONDE - LG NEOCHEF MJ3965ACS - Un cuoco hi-tech che scalda o scongela i piatti in modo omogeneo, capace di grigliare, friggere e preparare lo yogurt. Che riduce i tempi di cottura rispetto ai microonde tradizionali, sciogliendo il 72 per cento dei grassi in più per ricette davvero leggere. A 449 euro.

Dodici oggetti per una cucina stellata a domicilio

ESTRATTORE - PANASONIC MJ-L500 - La sua chiave è il meccanismo «Slow juicer», una spremitura a bassa velocità. Accortezza decisiva per evitare il calore da frizione che danneggia le sostanze nutritive di frutta e verdura. Oltre che salutari, i succhi sono compatti: rispetto a una centrifuga rapida, infatti, gli ingredienti non si separano una volta versati nel bicchiere. A 150 euro.

Dodici oggetti per una cucina stellata a domicilio

FRULLATORE - PHILIPS INNERGIZER - Alla base ha una tecnologia in grado di liberare il 97 per cento delle sostanze nutritive di frutta e verdura frullate al suo interno. Il prodotto, che raggiunge i 45 mila giri al minuto, rompe le pareti cellulari degli ingredienti, che così rilasciano carotenoidi, vitamine A e C e altri preziosi elementi. L’applicazione abbinata «Healthy drinks» suggerisce 100 ricette per usarlo al meglio. Da 550 euro.

In sintesi, dai reality show dedicati a cibo e dintorni ha iniziato a prosperare una tendenza che è diventata un mercato. Un catalogo di dispositivi identici a quelli presenti dietro le quinte dei ristoranti di livello, che mescolano semplicità d’uso, un design elegante e qualche scorciatoia tecnologica per una resa elevata con sforzi tuttavia non proibitivi.

È così che l’abbattitore, la macchina per il sottovuoto, il piano a induzione con la cappa incorporata, da concetti oscuri, impasti di termini ignoti, hanno raggiunto il rango dei desideri. Delle proposte per un pubblico vasto se non già di massa, come dimostrano gli esempi in queste pagine.

Gli chef stessi, va detto, hanno sdoganato e cavalcato il fenomeno accettando di essere i testimonial della democratizzazione degli utensili professionali: da Bruno Barbieri che ha prestato il volto a Franke al binomio tra Carlo Cracco e Scavolini. E se brand come Electrolux tengono a far sapere che nel 50 per cento dei ristoranti stellati Michelin in Europa si usano i loro elettrodomestici, le cappe della Faber (foto sotto) lanciano soluzioni evolute per eliminare la condensa, andando incontro tanto ai cuochi ossessionati dalle condizioni ottimali in cucina, quanto alle casalinghe che mal sopportano fumi e scorie del loro estro ai fornelli.

La cappa LuftFaber

Effetto collaterale di quest’ondata è che non esistono zone franche, angoli per la nostalgia, oggetti risparmiati dalla rivoluzione hi-tech: il vecchio microonde ora fermenta lo yogurt, il preistorico frigorifero sfreccia indisturbato su internet, la pentola fa a meno del tepore del gas, il tostapane scalda petulanti promemoria, mentre l’evoluzione della specie forno monta una telecamera integrata per monitorare la cottura degli alimenti da telefonino e tablet senza aprirlo e disperdere il calore. Si chiama «Watch&Touch», lo produce la Candy, arriva in questi giorni in Italia e si controlla da uno schermo tattile da 19 pollici posto sul suo sportello. Ha 70 programmi per trovare le combinazioni ottimali di tempo, temperatura e tipo di preparazione per il proprio piatto preferito, inoltre trasmette sul display utili video-ricette per lanciarsi a sperimentare gustose alternative. Un po’ come andare a lezione da un grande chef senza muoversi da casa e senza subire rimbrotti, insulti, reazioni bollite ad hoc per i clienti del piccolo schermo.

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