Kickstarter
Kickstarter . Il mecenate dei creativi di tutto il mondo, più o meno famosi, che lo usano per raccogliere soldi e pubblico. Nel 2012 ha raccolto 320 milioni di dollari, distribuendoli tra 18 mila progetti.
▲ Indiegogo
Indiegogo . Se Kickstarter ha un rivale è questo sito fondato nel 2008 a San Francisco. Ad oggi sono oltre 100 mila i progetti che hanno preso vita grazie ai soldi della community di Indiegogo che usa il modello di finanziamento Kia (Keep it all), più favorevole ai giovani imprenditori: non c'è bisogno di raggiungere l'obiettivo economico prefissato per ottenere i soldi.
▲ Musicraiser
Musicraiser . Come si intuisce facilmente dal nome, ruota attorno alla musica. Artisti, promoter ed etichette lo usano per produrre dischi, video, concerti. Dove non arrivano le major, arriva la rete.
▲ Ulule
Ulule . Uno dei migliori siti europei di crowfunding. E' nato in Francia ma raccoglie progetti da ogni parte del mondo, anche dall'Italia. Permette ai creativi di proporsi attraverso immagini e video. E c'è un forum per interagire con gli utenti della community e… convincerli.
▲ Produzioni dal basso
Produzioni dal basso . Recita lo slogan: il crowdfunding in Italia dal 2005. Dunque prima che scendessero in campo big come Kickstarter e indiegogo. Ha più di 30 mila utenti e fino ad oggi ha finanziato 272 progetti.
▲ Spot.us
Spot.us . L'ultima spiaggia dei giornalisti indipendenti: se non trovano un editore disposto a scommettere su di loro, chiedono aiuto alla piccola ma agguerrita community di questo sito (circa 20 mila utenti).
▲ Kapipal
Una piattaforma italiana, meno ricca dei concorrenti americani ma dotata di una certa originalità. Kapipal può essere usata per progetti personali. E non è difficile trovarvi c'è chi lancia (con successo) sottoscrizioni per finanziare il proprio… compleanno.
▲ Eppela
Eppela . Il sito di crowdfunding italiano. Si difende bene e porta avanti un po' di progetti del nostro paese. Alcuni anche con successo: consigliato a chi ha bisogno di un piccolo finanziamento e ha un progetto di respiro locale.
▲ Crowd sta per folla, funding per finanziamento. C'è chi pensa che possa essere l'ancora di salvezza per piccoli imprenditori, artisti e creativi al tempo della crisi infinita. Perché se l'idea è buona, basta proporla al popolo del web e i soldi arrivano. Ecco 8 siti da tenere d'occhio.