7 cose da fare con Raspberry Pi

Ora è tutto pronto: che ne dite di far diventare il piccolo genietto un potente media center domestico? Qui le semplicissime istruzioni https://wiki.openelec.tv/index.php?title=Installing_OpenELEC_on_Raspberry_Pi
Il browser integrato sul Raspberry (Linux) non è dei migliori. Per questo possiamo provare Chromium digitando nel Terminale "sudo apt- get install chromium-browser" (senza virgolette)
Il Raspberry non sarà un computer all'ultimo grido ma ha quello che basta per emulare un classico ZX Spectrum. Come fare? Basta digitare nell'emulatore "sudo apt-get install spectrum-roms fuse-emulator-utils" aspettare l'installazione e poi di nuovo "sudo amixer cset numid=3 2"
Se lo Spectrum vi ha stuzzicato l'appetito ecco come far diventare il Raspberry una vera console anni '90: https://blog.petrockblock.com/2012/07/22/retropie-setup-an-initialization-script-for-retroarch-on-the-raspberry-pi/
Adattare uno schermo touch al Raspberry Pi? Possibile grazie a siti come https://www.chalk-elec.com/, dove comprare un LCD da 10 pollici da utilizzare seguendo queste istruzioni per creare un vero tablet: https://www.chalk-elec.com/?p=1576
Per veri appassionati: c'è una versione gratuita di Minecraft per Raspberry. Si trova qui: https://pi.minecraft.net/

Per chi non lo conoscesse Raspberry Pi è un piccolo computer nel senso più stretto del termine. È un dispositivo che comprende solo una piccola scheda elettronica con l’essenziale per lavorare: un processore, un modulo RAM, una scheda video, porte USB (1, 2 o 4) e una ethernet per collegare un cavo di rete. Non c’è una tastiera, nessun mouse ma è possibile collegarli esternamente utilizzando un adattatore USB multiplo. Allo stesso modo ci si attacca un schermo (tramite l’uscita video) et voilà si ha un PC portatile in tasca pronto da utilizzare dove si vuole.

Le novità del modello successivo, il Raspberry Pi 2, sono maggiore potenza nel processore e diverse porte di comunicazione ma soprattutto l’arrivo di Windows 10 di cui è stata rilasciata una versione compatibile in versione beta proprio qualche giorno fa. Non che l’utilizzo di Linux ne limitasse le operazioni, anzi, ma il supporto di Microsoft rende il progetto della Pi Foundation decisamente più riconosciuto soprattutto tra i meno esperti. Ma oltre a fare i fighi con gli amici a cosa servirà mai un dispositivo del genere? Scopriamolo nella galleria fotografica dove abbiamo raccolto i 7 progetti con cui partire

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