FRED DUFOUR/AFP/GettyImagesCharb, direttore di Charlie Hebdo, in un'immagine del 2012. ▲
EPA/TIM SOMERSETBernard Verlhac aka Tignous, uno dei disegnatori assassinati nella redazione di Charlie Hebdo a Parigi ▲
ANSA/PHOTO ROLAND AMADONMichel Renaud, ex consigliere del sindaco di Clermont Ferrand, una delle vittime dell'attacco alla redazione di Charlie Hebdo, in una foto di archivio ▲
Profilo FacebookAhmed Merabet, il poliziotto francese di orgini arabe freddato dai killer islamisti ▲
ANSA/ RICHARD BRUNEL / LA MONTAGNE Il vignettista Philippe Honoré, in una foto del 30 ottobre 2012 ▲
Blog di Paul Jorion/AnsaMustapha Ourrad, correttore di bozze, una delle vittime dell'attacco alla redazione di Charlie Hebdo, in una foto tratta dal blog di Paul Jorion ▲
TwitterElsa Cayat, psicologa e giornalista, una delle vittime dell'attacco alla redazione di Charlie Hebdo, in una foto tratta da Twitter ▲
Lemonde/frL'economista Bernard Maris, uscciso nell'assalto alla redazione di Charlie Hebdo a Parigi il 7 gennaio 2015 ▲
TwitterFréderic Boisseau, addetto alla portineria dello stabile di Charlie Hebdo ▲
TwitterJean Cabut, alias Cabu, un disegnatore assassinato nella redazione di Charlie Hebdo ▲
TwitterFranck Brinsolaro, agente di polizia, proteggeva il direttore "Charb" di Charlie Hebdo, è stato assassinato nell'assalto alla redazione del 7 gennaio 2015 ▲
- Stephane Charbonnier, alias Charb, vignettista e direttore; - Georges Wolinski, vignettista; - Jean Cabut, alias Cabu, vignettista; - Bernard Verlhac, alias Tignous, vignettista; - Philippe Honoré, vignettista; - Bernard Maris, economista ed editorialista; - Elsa Cayat, psicologa e giornalista; - Michel Renaud, ex consigliere del sindaco di Clermont Ferrand; - Mustapha Ourrad, correttore di bozze; - Fréderic Boisseau, addetto alla portineria; - Franck Brinsolaro, poliziotto; - Ahmed Merabet, poliziotto.
