Cattedrale di Siena, si apre la "Porta del Cielo"

Prospettiva della navata centrale del Duomo di Siena (Credits: Ufficio Stampa)


La splendida cupola, con cassettoni a fondo blu e stelle in rame dorato, risalente agli anni 1481-1494 (Credits: Ufficio Stampa)


La navata centrale (Credits: Ufficio Stampa)


Veduta dall'alto. Il pavimento del Duomo è un' opera unica nell'arte italiana per ricchezza di inventiva, vastità e importanza dei nomi che hanno collaborato alla sua creazione (Credits: Ufficio Stampa)


Le scale in pietra che portano al sottotetto del Duomo (Credits: Ufficio Stampa)


Vista sull'interno. La navata centrale e il coro (Credits: Ufficio Stampa)


L'interno del Duomo e il pulpito di Nicola Pisano, realizzato fra il 1265 e il 1268 (Credits: Ufficio Stampa)


Il "percorso" nel sottotetto (Credits: Ufficio Stampa)


Panorama dal Duomo (Credits: Ufficio Stampa)


La facciata Est del Duomo (Credits: Ufficio Stampa)


Un percorso molto suggestivo, quello alle sommità della fabbrica della cattedrale senese. Dopo lunghi restauri, a partire dal 6 aprile, sarà possibile ammirare il ‘cielo’ del Duomo, i sottotetti, una serie di locali mai aperti al pubblico in cui per secoli nessuno è potuto accedere, se si eccettuano le maestranze dirette dai grandi architetti che si sono avvicendati negli anni, di cui recano testimonianza progetti e schizzi effigiati talvolta direttamente sui muri.

Il percorso “dall’alto” permetterà di comprendere meglio la dedicazione del Duomo di Siena all’Assunzione della Madonna e il forte legame che i cittadini senesi hanno da secoli con la loro ‘patrona’: Sena vetus civitas Virginis. L’iniziativa, fortemente voluta dall’Opera della Metropolitana di Siena, è organizzata da Opera – Civita Group.


La “porta del cielo” si apre  ai visitatori come salissero attraverso la scala apparsa in sogno a Giacobbe, la cui cima raggiungeva il cielo e gli angeli di Dio salivano e scendevano (Genesi 28,10-22). Nel sogno Dio promette a Giacobbe la terra sulla quale egli stava dormendo e un’immensa discendenza. Al suo risveglio Giacobbe esclama "Questa è proprio la casa di Dio, questa è la porta del cielo", verso utilizzato dalla liturgia nella messa della dedicazione delle cattedrali.


Visite: dal 6 aprile al 27 ottobre 2013
Biglietti (solo su prenotazione)
Informazioni e Prenotazioni:
T. +390577286300 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17)
Email: opasiena@operalaboratori.com

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