C-Sharp, il giradischi lussuoso che viene dall'est

Rimangono in un’enclave per un compromesso tra snobismo e senso pratico. Tra il desiderio di sentirsi altrove e la necessità di sentire meglio. Ogni anno più del precedente, i cultori dell’audio sono protagonisti del Ces di Las Vegas, la fiera regina della tecnologia. Però, senza mischiarsi col disordine di tv giganti, droni e bizzarrie made in China: scegliendo stanze appartate dell’hotel Venetian, dove il brusio delle chiacchiere è zittito dalla musica. Dove la frenesia resta fuori, la liturgia impone lentezza: sedersi, chiudere gli occhi, ascoltare. Vinili soprattutto, supporto corteggiato e venerato. Non è una sensazione, ma una sinfonia di numeri: 9,2 milioni di pezzi venduti nel 2014 negli Stati Uniti, ordine di grandezza da metà dei Novanta, un’era geologica fa visto il passo schizofrenico del mercato; 1,3 milioni nel Regno Unito, sei volte di più del 2009; fatturato in crescita del 66 per cento in Italia a settembre 2014 rispetto a dodici mesi prima. L’analogico che schiaffeggia il digitale.       

EAT C-Sharp turntable, le immagini

European Audio Team

EAT C-Sharp turntable, le immagini

European Audio Team

EAT C-Sharp turntable, le immagini

European Audio Team

EAT C-Sharp turntable, le immagini

European Audio Team

EAT C-Sharp turntable, le immagini

European Audio Team

EAT C-Sharp turntable, le immagini

European Audio Team

EAT C-Sharp turntable, le immagini

European Audio Team

EAT C-Sharp turntable, le immagini

European Audio Team

EAT C-Sharp turntable, le immagini

European Audio Team

EAT C-Sharp turntable, le immagini

European Audio Team

Complesso scegliere la novità, un lettore solo per riassumerli tutti, almeno finché non s’incontra il C-Sharp (da 2.990 euro, già disponibile): look rock e animo sotterraneo da ingegnere nerd; lucido nell’aspetto, cristallino nella resa; corpo bionico e spirito vintage: «Una risposta a chi chiede il massimo della qualità condensata in un design moderno. Lo costruiamo a mano dando una grandissima attenzione ai dettagli. Usando materiali di ultima generazione come la fibra di carbonio per ottenere un oggetto dalle performance elevate», racconta a Panorama.it Jozefina Lichtenegger, numero uno di European Audio Team, nicchia di eccellenza nell’alta fedeltà con sede e laboratori a Praga.

La rivista specializzata inglese «Hi-Fi news & record review», bibbia storica del settore, ha messo il C-Sharp in copertina raccomandandolo ai suoi pignolissimi lettori per il suono vibrante, corposo, eccitante che è in grado di garantire. Attributi figli di un motore silenziosissimo, un piatto in alluminio, un sistema brevettato che assorbe le vibrazioni anche minime, un telaio progettato per rimanere stabile su qualsiasi superficie. Tredici chili abbondanti di bellezza che arredano e intanto benedicono le orecchie dei fedeli della musica: chiunque paragoni le note strizzate in un file compresso al suono stonato di una bestemmia.

YOU MAY ALSO LIKE