Le chiamano terapie compassionevoli. Sono possibili grazie all’uso di cellule staminali che riparano i tessuti.

Per Celeste, Smeralda, Maria Teresa sono le stimmate di una speranza. A sperimentarle sui pazienti, a fini appunto compassionevoli, è la Stamina foundation a Brescia, guidata dallo psicologo Davide Vannoni.

L’Agenzia italiana del farmaco ha vietato la  prosecuzione della somministrazione. La comunità scientifica si divide: palliativo o cura? La Procura di Torino indaga.

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