Birmania, gli scontri etnico-religiosi - FOTOREPORTAGE

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Taknaf, Bangladesh, 13 giugno 2012. Musulmani Rohingya in fuga dalla Birmania. Un uomo prega le autorità di frontiera del Bangladesh, che li ha intercettati, di non rispedirli indietro.


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Taknaf, Bangladesh, 13 giugno 2012. Una donna Rohingya con il figlio, tra i fermati alla frontiera dalla polizia del Bangladesh.


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Sittwe, Birmania, 16 giugno 2012. Abitanti della capitale dello Stato del Rakhine vagano tra le macerie degli edifici distrutti durante le violenze.


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Sittwe, capitale dello Stato del Rakhine, Birmania, 16 giugno 2012. Un camion della polizia passa lungo una strada del villaggio di Nazi, incendiato durante le violenze.


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Sittwe, capitale dello Stato del Rakhine, Birmania, 16 giugno 2012. Un uomo al lavoro tra le macerie di un villaggio.


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Taknaf, Bangladesh, 16 giugno 2012. Una guardia di frontiera del Bangladesh di pattuglia in riva al fiume Nar. Sullo sfondo, dei bambini della zona tornano verso il loro villaggio dopo aver raccolto legna. .


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Kutupalong, Bangladesh, 16 giugno 2012. Una giovane ragazza Rohingya con il fratellino, in un campo non autorizzato che dal 1992 accoglie i profughi fuggiti dalla Birmania a causa di scontri analoghi a quelli odierni.


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Kutupalong, Bangladesh, 16 giugno 2012. Un uomo Rohingya in posa in un campo non autorizzato che dal 1992 accoglie i profughi fuggiti a causa di scontri analoghi a quelli odierni.


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Kutupalong, Bangladesh, 16 giugno 2012. Alcuni bambini Rohingya nella loro abitazione, in un campo non autorizzato che dal 1992 accoglie i profughi fuggiti dalla Birmania a causa di scontri analoghi a quelli odierni.


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Sittwe, capitale dello Stato del Rakhine, Birmania, 17 giugno 2012. Daw Kyine Than Phyu, 96 anni, ha trovato rifugio nel monastero di Mani Yadanar, divenuto un centro di accoglienza.


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Sittwe, capitale dello Stato del Rakhine, Birmania, 17 giugno 2012. Un giovane novizio buddhista osserva gli sfollati accolti nel cortile nel monastero di Mani Yadanar, divenuto un centro di accoglienza.


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Sittwe, capitale dello Stato del Rakhine, Birmania, 17 giugno 2012. Un ragazzo di etnia Rakhine all'interno del monastero di Shwe Zay Di, adattato a centro di accoglienza.


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Shahporir Dwip, Taknaf, Bangladesh, 18 giugno 2012. Bambini musulmani di etnia Rohingya, in fuga dalla Birmania, piangono presso il molo, dopo essere fatti sbarcare e fermati dalla polizia di frontiera del Bangladesh.


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Shahporir Dwip, Taknaf, Bangladesh, 18 giugno 2012. Presso il molo, un ufficiale della polizia di frontiera consola un uomo di etnia Rohingya, in fuga dalla Birmania, dopo che la barca su cui viaggiava è stata fermata.


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Shahporir Dwip, Taknaf, Bangladesh, 18 giugno 2012. Le lacrime di un uomo fermato alla frontiera con il Bangladesh.


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Shahporir Dwip, Taknaf, Bangladesh, 18 giugno 2012. Uomini di etnia Rohingya, in fuga dalla Birmania, dopo che la barca su cui viaggiava è stata fermata.


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Shahporir Dwip, Taknaf, Bangladesh, 18 giugno 2012. Un bambino mangia presso il molo, dopo che la barca su cui viaggia è stata fermata.


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Shahporir Dwip, Taknaf, Bangladesh, 18 giugno 2012. Alcune imbarcazioni con a bordo profughi in fuga vengono condotte verso il molo dalla polizia di frontiere del Bangladesh.


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Shahporir Dwip, Taknaf, Bangladesh, 18 giugno 2012. Un ufficiale di polizia del Bangladesh parla con uno degli uomini fermati.


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Taknaf, Bangladesh, 18 giugno 2012. Petan Ali, un musulmano Rohingy, che sostiene di avere 110 anni, è ospitato nella casa di una famiglia musulmana dopo aver attraversato il confine con Bangladesh.


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Shahporir Dwip, Taknaf, Bangladesh, 18 giugno 2012. Un uomo e suo figlio, in fuga dalla Birmania, piangono presso il molo, dopo essere fatti sbarcare e fermati dalla polizia di frontiera del Bangladesh.


Oggi la crisi sembra parzialmente rientrata, ma per settimane lo Stato occidentale birmano del Rakhine, al confine con il Bangladesh, è stato teatro di violenti scontri etnici tra la comunità buddhista e quella musulmana di etnia Rohingya.

A far esplodere una situazione già molto tesa sono stati, il 28 maggio, lo stupro e l'omicidio di una donna buddhista ad opera di un gruppo di tre musulmani e il successivo linciaggio, avvenuto il 3 giugno, a danno di 10 musulmani in viaggio nel Rakhine, aggrediti da un centinaio di buddhisti, secondo cui sul camion assalito erano a bordo gli aguzzini della correligionaria...

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