Rai.tv/Ballando con le stelle
Televisione
March 06 2016
Ballando con le stelle 11: Morgan superstar, lite Platinette-Lucarelli
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C'è la gara sì, ci sono i sacrifici e il sudore di una settimana di allenamenti e c'è tutto il carrozzone glitterato guidato con precisione chirurgica da Milly Carlucci. Ma sono le polemiche, immancabili, il mordente televisivo più gustoso di Ballando con le stelle: passano gli anni, cambiano i protagonisti, ma a provocare gli screzi e le reazioni più forti sono sempre i giudizi della giuria. Che, dopo appena tre puntate, è già finita sotto attacco: colpa (o merito, secondo di punti di vista) di Selvaggia Lucarelli, bersaglio ieri sera delle bordate di Platinette.
Ballando con le stelle 11, la terza puntata
Sul fronte ballo, iniziano a delinearsi con chiarezza le attitudini dei personaggi e si fa più netta la divisione tra quelli portati e i “legnosi” conclamati. La giuria è un po’ meno generosa delle prime settimane e Guillermo Mariotto è carico a pallettoni: primi rifila uno zero a Salvo Sottile, poi dà della “fica di legno” (proprio così!) a Margareth Madè ed infine punzecchia Platinette. Il punteggio più alto, 39 punti, lo incassa Michele Morrone che regala il momento hot della serata: al termine dell’esibizione, viene infatti invitato a togliersi la camicia per mostrare la poesia – scritta da lui – che si è tatuato sul braccio. L’addominale è super scolpito, il talento come ballerino non gli manca. E’ lui il sex symbol di quest’edizione.
Morgan balla la breakdance
Una cosa è certa: Morgan sarebbe stato un giurato perfetto. Con eloquio forbito e una buona dose di furbizia ieri ha rubato la scena a tutti, riuscendo persino nell’epica impresa di far passare Platinette per una brava ballerina – “ha un gran senso del ritmo e questo gli basta” – e la Carlucci se lo coccola a dovere, avendo scommesso sulla sua ospitata per rinsaldare gli ascolti (ma C’è posta per te ha comunque dominato). Poi, in veste di “ballerino per una notte” è sceso in pista sfoderando una breakdance niente male, tanto che la Lucarelli ha commentaro ironica: “Sei stato più bravo qui che a Sanremo”. L’ex compagna Asia Argento si emoziona guardandolo esibirsi e Carolyn Smith gli assegna 10 punti, un tesoretto poi regalato a Morrone.
L’esibizione di Asia Argento
Ma il momento più atteso della serata era senza dubbio l’esibizione di Asia Argento, per via dello scontro di sette giorni fa con Selvaggia Lucarelli. “Non mi dovevo abbassare al suo livello. Ci sono delle storie vecchie che toccano la mia famiglia”, spiega nell'rvm pre-esibizione. Nonostante la tensione sia evidente, i toni tra le due restano contenuti e il giornalista del Tg1 Alberto Matano – commentatore a bordo pista con la collega Emma D’Aquino – le invita a fare pace. “Non volevo fare del bar, il mio era solo un giudizio, il resto ce lo risolviamo in altra sede”, commenta l'opinionista, che però non rinuncia a punzecchiare i colleghi: “Vedo che in giuria c’è una certa sudditanza psicologica nei suoi confronti”.
Platinette vs Lucarelli
L’atmosfera si fa poi decisamente più calda al momento del talk, prima di scoprire le coppie a rischio eliminazione. Enrico Papi rifila ironico uno zero alla giuria e a quel punto scatta l’ammutinamento, con Platinette che invoca più divertimento e meno polemiche. “C’è stata della cattiveria immotivata nei confronti di qualcuno”, sbotta. La Lucarelli si sente chiamata in causa e invita Mauro Coruzzi a fare i nomi e quest’ultimo non si sottrae difendendo Asia Argento: “Lei è un’attrice internazionale, ricordatelo. Tu scrivi su un giornale. Che credenziali hai per giudicare?”.
A riportare la calma e a difendere (giustamente) la giuria ci pensa Milly Carlucci ma l’affondo finale è ancora dell’opinionista: “Se non volete essere giudicati, andate a ballare in una balera sulla Tiburtina”. La tensione sale, la conduttrice chiama una provvidenziale pubblicità e a microfoni ancora aperti si sente Platinette chiosare tagliente: “Non ho paura di lei, io me la magno!”. Quanto alla gara, la sfida salvezza se la giocano Margareth Madè e Pierre Cosso: come da previsione, il pubblico boccia l’attore.
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