I posti sono 400, il doppio rispetto all’anno scorso. Il tempo per tentare di accaparrarsene uno non manca: le iscrizioni resteranno aperte fino al prossimo 31 maggio. Sul tavolo c’è l’opportunità di costruirsi un pezzo di futuro, entrando nella cerchia ristretta degli studenti della prima accademia di app lanciata in Europa sotto l’ala di Apple: la «Developer Academy» di Napoli.

Inaugurata lo scorso ottobre e gestita dalla locale università Federico II assieme all’azienda di Cupertino, ha già accolto 200 ragazzi tra oltre 4 mila candidati. Saranno in tutto mille in tre anni. Quattrocento solo nel secondo anno che prenderà il via dopo l’estate.

Tra i requisiti c’è la conoscenza dell’inglese visto il profilo internazionale e la provenienza dei partecipanti: oltre che da tutto il Bel Paese, sono arrivati da Germania, Olanda, Messico e Turchia. Tutti hanno seguito lezioni relative a scrittura di codice, programmazione e rudimenti dei principi informatici, ma anche prospettive più ampie che vanno dal design al business, ricevendo una preparazione allargata rispetto ai fondamentali tecnicismi.

Apple ha investito milioni di euro affinché il corso sia gratuito per tutti i vincitori del bando, che si può consultare in forma integrale a questo indirizzo.

Oltre a un percorso formativo per prendere la confidenza massima con la sua piattaforma software, la mela morsicata fornisce a ogni studente un iPhone e un computer Mac per lavorare al meglio nel suo ecosistema.

La novità per il secondo anno è che chi non può recarsi a Napoli per partecipare alla selezione può farla nelle sedi di Apple sparse nelle principali città d’Europa, da Monaco a Londra, da Madrid a Parigi. Un ulteriore indice dell’apertura dell’accademia verso candidati delle principali piazze del Vecchio Continente.

Per candidarsi subito basta compilare il form disponibile a questo link.