Steve McQueen, regista britannico omonimo del famoso attore americano, dopo Hunger e Shame ci consegna un nuovo film destinato a emozionare, 12 anni schiavo. Trionfatore al festival di Toronto,  pronto a farsi strada agli Oscar, racconta un'intensa storia di schiavitù. Nella corsa per i Golden Globe 2014 è in cima alla classifica delle candidature, insieme ad American Hustle - L'apparenza inganna,  con sette nomination, tra cui le più ambite per il miglior film e la migliore regia. 

Tratto dall'omonima autobiografia di Solomon Northup, 12 anni schiavo narra le vicende vere di un talentuoso violinista di colore, interpretato da Chiwetel Ejiofor (nominato come miglior attore di film drammatico). Pur vivendo libero a New York con la sua famiglia, nel 1841, durante la prima della guerra di secessione, viene ingannato da due falsi agenti di spettacolo, rapito e portato in una piantagione di cotone in Louisiana, dove rimarrà in schiavitù per dodici anni, patendo le crudeltà dello schiavista Edwin Epps (Michael Fassbender, anche lui in lizza per un Golden Globe come interprete non protagonista) ma anche inattesi gesti di bontà. Nel 1853 l'incontro casuale con un abolizionista canadese (Brad Pitt) cambierà per sempre la sua vita. Nel cast già spettacolare anche Benedict Cumberbatch e Paul Giamatti.

Nei nostri cinema arriverà il 20 febbraio 2014 distribuito da Bim. 

Ecco il teaser trailer italiano: