
Addio a Tim Hauser dei Manhattan Transfer - Le cinque canzoni cult
Aveva 72 anni ed era il fondatore di uno degli ensemble vocali più famosi di sempre. I 5 brani che hanno lasciato un segno nella storia della musica
Manhattan Transfer: il mito in 5 pezzi indimenticabili
Tim Hauser, il fondatore dei Manhattan Transfer è morto poche ore fa per cause ancora da accertare. Aveva 72 anni ed era nato nello Stato di New York a Troy. Con i Manhattan Transfer ha letteralmente rivoluzionato gli standard degli arrangiamenti vocali jazz. La band ha vinto 9 Grammy Award e ottenuto svariate nomination. Nel 1993 a Tim Hauser è stata assegnata una laurea ad honorem in musica al Berklee College of Music. Gli album di maggiore successo del gruppo sono stati Extension, Vocalese e Bop Doo Wopp. Qui di seguito, i cinque brani indimenticabili della band americana.
1) Nothin' you can do about it
Dal leggendario album Extensions un pezzo straordinario e rivoluzionario al tempo stesso.
2) Jeannine
Armonizzazioni da fuoriclasse. Tratto dal disco Bop Doo-Wopp.
3) That's Killer Joe
La canzone che apre il best seller Vocalese. L'incrocio tra voci e fiati è pura magia.
4) The Zoo Blues
Un pezzo a tutto ritmo tratto dall'album del 1987 Brazil. In primo piano i vocalizzi e la poliritmia brasiliana.
5) Tuxedo Junction
La cover di un classico del 1939 eseguito anche da Glenn Miller con la sua orchestra nel 1940.