Pitti Uomo: Tombolini vicino ai 60 anni di resilienza e innovazione
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Pitti Uomo: Tombolini vicino ai 60 anni di resilienza e innovazione

Ci si avvicina con positività e ottimi risultati di prodotto e commerciali al sessantesimo anniversario di Tombolini, azienda presente a Pitti Uomo edizione 103 che ha saputo mantenere per tre generazioni e innovare il comparto della moda maschile formale (e ora anche femminile).

Silvio Calvigioni Tombolini, direttore marketing, comunicazione e commerciale del marchio, ricorda i passi fondamentali che fra poco festeggeranno i 60 anni di attività e di valori, iniziati con nonno Eugenio.

Tradizione, innovazione, dinamicità e resilienza, questi i principi che contraddistinguono il marchio che ha sempre guardato ai mondi sportivi e tecnologici per trovare sinergie con il guardaroba formale.

La collezione TMB Running nasce appunto da questo connubio unico tra sport ed eleganza e declina capi di stile contemporaneo e urbano con una comodità e vestibilità che si può quasi indossare facendo sport.

I dettagli sartoriali tecnici ma di alta qualità hanno conquistato i numerosi sportivi e campioni divenuti testimonial delle ultime collezioni o a cui sono state dedicate specifiche capsule.

Da tessuti super leggeri e confortevoli e dai molteplici usi - come l’Ryc, il jersey, le tecno-lane, la flanella stretch, oltre al tessuto running – nascono abiti, giacche, pantaloni con coulisse ed elastico nel fondo, felpe, t-shirt e accessori, nei colori maschili tradizionali ma anche in vivaci tonalità che rendono il vestire da uomo più allegro e positivo.

Ospiti di Pitti Uomo, i protagonisti del calcio fiorentino, prestigioso e riconosciuto torneo giocato da guerrieri gladiatori virili e autentici che ha medesimi valori di resilienza, forza, tenacia e verità in comunione con Tombolini.

«La passione per lo sport fa da sempre parte della nostra storia, il nostro fondatore, mio nonno Eugenio, era anche un bravo tennista e calciatore, e mai come oggi ci troviamo a condividere gli stessi valori e una nuova visione sull’evoluzione del formalwear» dichiara Silvio Calvigioni Tombolini.

Contemporary e sostenibilità

Il brand marchigiano Made in Italy edita una collezione uomo autunno-inverno 2023/24 con un focus sulla ricerca in Zero Gravity tra capispalla e maglieria e sullo sport e tessuti super leggeri nella TMB Running.

La capsule TMB Zero Impact guarda all’ambiente e alla sostenibilità grazie a capi in fibre naturali e organiche, tessuti lavabili in lavatrice e non inquinanti, nylon riciclato o riciclabile e comunque prodotti biodegradabili, in sinergia con l’evoluzione della azienda 2.0 (dotata anche di un nuovo impianto fotovoltaico e misure intelligenti sul risparmio energetico).

«Il guardaroba dell’uomo moderno sta cambiando – racconta Tombolini – alla ricerca di ciò che è durevole e selezionato, ben fatto, confortevole e con al centro il concetto di utilità. L’abito, il cappotto e la giacca sono sempre il nostro cuore sartoriale italiano centrale, rivisitati con un deciso appeal attuale e dinamico, silhouette decostruite o più esili, tessuti morbidi, caldi e preziosi oppure high tech. A integrare, ci sono immancabili i bomber, le sahariane, la maglieria e gli accessori».

Ad anticipare l’imminente compleanno, la conferma del successo internazionale, con un 70% di fatturato dall’estero in mercati importanti come quelli del Middle e Far east, l’America e il Canada, i quattro importanti player in Corea e gli accordi in ripresa in Giappone. L’Italia è solida e in punti vendita di alto livello, così come l’export in Europa, capeggiata dai compratori di Germania e Scandinavia.

Recentemente si sono aggiunti anche nuovi negozi monomarca, aperti in Qatar durante i mondiali, in Kazakistan, in Uzbekistan e un futuro punto vendita a Mosca, in progetto fra un anno.

I prossimi appuntamenti per tutti fan del marchio partiranno dalle Marche, da Firenze e Milano, un tour in giro per l’Italia e il mondo, con nuove capsule e iniziative celebrative.

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Barbara Tassara