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Tecnologia

Musica e videogame, lo strano caso degli Offspring

La band di Dexter Holland è finita dentro il garage di World of Tanks: a inizio 2019 il successo di Marshmello su Fortnite

Gli Offspring al debutto all'interno della versione per smartphone di World of Tanks. Il gioco che mette in scena vari esemplari di macchine da combattimento, ambientato nella Seconda Guerra Mondiale, ha visto ieri la prima, e non unica, performance della storica band punk americana. Non c'entra nulla con l'app? Più o meno.

Gli Offspring, quelli veri, si sono esibiti dal vivo al Wargaming Fest: Tanker Day, un appuntamento voluto dall'editore Wargaming a Minsk, in Bielorussia. Nel suo annuncio, la società ha detto che il gruppo sarebbe stato aggiunto al gioco: «A partire dal 18 settembre, assembleremo un palcoscenico virtuale proprio nel videogame, dove la band eseguirà alcuni dei loro più grandi successi ... E c'è di più. I ragazzacci potranno rimanere nel garage per sempre. Resta sintonizzato per maggiori dettagli».


Quella capitanata da Dexter Holland non è la prima band a scegliere un videogioco come luogo per un'esibizione. Il mese scorso, i Korn sono entrati in AdventureQuest 3D. All'inizio di quest'anno, Marshmello ha suonato per oltre 10 milioni di utenti connessi su Fortnite, per un concerto che è durato circa 10 minuti. The Verge ha definito quest'ultimo "uno sguardo al futuro dell'intrattenimento interattivo" e visto che il trend pare continuare, magari possiamo crederci davvero.

Il motivo è semplice: considerando che questa tipologia di concerti non richiede viaggi o biglietti da acquistare, potrebbe effettivamente essere un modo per i fan di seguire i loro idoli, che altrimenti non avrebbero la possibilità di godersi durante un'esperienza sociale con altri simili. Indipendentemente da ciò, da qualche ora nei garage degli utenti di World of Tanks ci sono gli Offspring che, all'apertura, intonano i loro più grandi pezzi. Piaccia o meno, il palco è sempre più virtuale.

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Antonino Caffo

Nato un anno prima dell’urlo di Tardelli al Mondiale, dopo una vita passata tra Benevento e Roma torno a Milano nel cui hinterland avevo emesso il primo vagito. Scrivo sul web e per il web da una quindicina di anni, prima per passione poi per lavoro. Giornalista, mi sono formato su temi legati al mondo della tecnologia, social network e hacking. Mi trovate sempre online, se non rispondo starò dormendo, se rispondo e sto dormendo non sono io. "A volte credo che la mia vita sia un continuo susseguirsi di Enigmi" (Guybrush Threepwood, temibile pirata).

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