Le dieci migliori trattorie d'Italia
In viaggio da Nord a Sud alla riscoperta dei sapori autentici della tradizione
Proprio come una volta. La trattoria racchiude l’essenza della buona cucina, quella di un tempo, in cui la semplicità regnava suprema e la convivialità dava sapore a ogni piatto.
Luoghi autentici che vanno da Nord a Sud e che raccontano storie della tradizione, raccolti dal portale 50 Top che proprio alle trattorie ha scelto di dedicare una classifica speciale.
«Le trattorie e le osterie del Bel Paese rappresentano l’autentica anima gastronomica della nazione» hanno sottolineato Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere, i tre curatori della guida. «Presidi dei territori che compongono la Penisola, fanno da trait d’union tra gli agricoltori, gli allevatori, i vignaioli, gli artigiani e tutti gli abitanti e i visitatori di un luogo. Una tradizione dunque che non va affatto abbandonata, ma che anzi va implementata e modernizzata secondo le nuove esigenze del pubblico e seguendo soprattutto i concetti di sostenibilità ambientale ed economica, divenuti ormai elementi imprescindibili anche della ristorazione».
Ecco a voi, i dieci migliori indirizzi d’Italia.
La Brinca
La Brinca è il soprannome di una donna, Teresina di Brinche, che nella metà dell’Ottocento visse nella casa colonica che oggi ospita la trattoria gestita dalla famiglia Cirella. La Brinca propone i piatti di terra della tradizione contadina della Liguria di Levante, legata ai prodotti locali e alle stagioni.
Prebugiun di Ne, Panella, Panissa, Baciocca, Frisciulle, Testaieu, Picagge, Tuccu, Tomaxelle, Sancrau, Panera, sono solo alcuni degli antichi nomi che ricordano gusti antichi, rivisitati con gentilezza e serviti agli ospiti per raccontare la storia e la cultura della nostra terra e delle nostre genti.
Simone Circella è lo chef e il proprietario di questa imperdibile istituzione, nascosta tra i boschi a Campo di Nè.
Via Campo di Ne, 58
16040 Ne, GE, Italia