La disfida dei Talk: “Ballarò” super, “DiMartedì” non sfonda
Televisione

La disfida dei Talk: “Ballarò” super, “DiMartedì” non sfonda

Grande risultato di ascolti per Giannini al debutto. Floris non no arriva a 800 mila spettatori

Un risultato sorprendente quello dell’Auditel di ieri sera riferito alla sfida tra Ballarò e DiMartedì. Il talk show di Rai 3 ha registrato l’11,76% con 2,5 milioni di spettatori, mentre quello di La7 solo il 3,47% con 754mila. Massimo Giannini ha aperto con un’intervista a Roberto Benigni e poi con un’altra a Romano Prodi.

In studio aveva Graziano Delrio, Ferruccio De Bortoli, Renato Brunetta, Maurizio Landini, Antonella Nonino e Mariana Mazzuccato e in menù i sondaggi di Alessandra Ghisleri. Giovanni Floris, invece, aveva la solita copertina di Maurizio Crozza, i sondaggi di Nando Pagnoncelli e in studio Stefania Giannini, Corrado Passera, Debora Serracchiani, Paolo Mieli, Manuela Repetti, Luigi Abete e Guido Martinetti.

Ballarò aveva chiuso la stagione passata, condotta da Giovanni Floris, il 18 giugno, portando a casa il 9,06% e 2,2 milioni di spettatori, avendo in controprogrammazione la partita dei Mondiali Brasile-Messico su Rai 1.

Il 25 maggio, invece, con Massimo Giannini in studio come ospite, Floris aveva registrato in Auditel il 13,43% di share media con 3,5 milioni di contatti.

Un altro dato interessante, per vedere come ieri il nuovo conduttore di Ballarò abbia mantenuto i dati del programma, è quello che riguarda il debutto di un anno fa: il 10 settembre Floris aveva fatto il 13,56% con 3 milioni di spettatori, con un’altra partita su Rai 1, Italia-Repubblica Ceca.

Dal canto suo DiMartedì su La7 ieri sera ha fatto più ascolti di Linea Gialla con Salvo Sottile, che aveva debuttato il 18 settembre dell’anno scorso sulla rete di Cairo con il 2,35% di share media, ma ha fatto peggio di Piazzapulita di Corrado Formigli, che lunedì su La7 aveva fatto il 4,59%.

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