The Voice 3: prima puntata dei Knockout, bocciata Chiara Iezzi
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The Voice 3: prima puntata dei Knockout, bocciata Chiara Iezzi

Dieci i talenti scelti ieri sera che approdano direttamente alla fase dei Live

Ad un passo dai Live, lo scontro tra i quaranta aspiranti concorrenti scelti nel tortuoso percorso dalle Battle ai Knockout si fa sempre più acceso. È l’ultima chance per giocarsi il titolo di The Voice of Italy 2015 e c’è spazio solo per i migliori. Ieri sera si sono esibiti venti cantanti per team, ognuno dei quali si è scelto il brano più rappresentativo e lo ha cantato in un duello a distanza contro un altro concorrente. Ma solo uno passa ai Live. “Dieci talenti, dieci cuori che battono”, spiega Francesco Facchinetti” e, come sottolinea il conduttore Federico Russo, non c’è posto per le incertezze. 

Emozioni e ribaltoni

La partenza è col botto, con Noemi che schiera Amelia Villano contro Keeniatta ed è subito sfida a colpi di acuti e decibel. “Per me rappresentate due grandi voci. Quella di Amelia era l’unica voce all’altezza di Keeniatta”, spiega la coach. La doppia esibizione – Senza pietà della Oxa vs I have nothing della Houston – regala grandi emozioni e Keeniatta s’impone con una prova davvero superba. “Scelgo la persona più pronta per i Live e per questo porto Keeniatta”, annuncia Noemi. Sul palco non c’è niente di scontato e ogni confronto può riservare sorprese e ribaltoni: come quello tra Sara Vita e Nathalie Coppola, del team di J-Ax, che raggiunge le concorrenti al termine delle esibizioni e dona il suo cappello alla vincitrice. Alla fine la spunta Sara, ripescata nelle scorse puntate solo grazie allo Steal.

Roby Facchinetti si commuove

Dopo l’esibizione di Luca Boccadamo e Maurizio Di Cesare (vince quest’ultimo, che strappa a J-Ax un super complimento per i vocalizzi che paragona a quelli di Mina in Brava brava), prende inaspettatamente la parola Roby Facchinetti e lo fa per sostenere Red Canzian, storico membro dei Pooh, reduce da un delicato intervento al cuore. “Non l’ho detto prima, ma lo faccio ora. Adesso si sta riprendendo molto bene. Red, mi raccomando, tra poco ci aspettano degli impegni importanti. Sei un grande guerriero e ti vogliamo in piedi molto presto”, dice commuovendosi.

Chiara Iezzi lascia il talent

Lo scontro è tra una professionista che vuole riprendersi il palco e una corista che vuole fare il salto per affermarsi. Per i Facchinetti arriva il momento delle scelte toste e contro Sarah Jane Olog schierano Chiara Iezzi, il vero personaggio forte di questa edizione del talent di Rai Due. “Mi piace potermi misurare con Sarah Jane. The Voice mi fa sentire come un’emergente: da sola non ho mai visto quello che posso davvero fare”, commenta la Iezzi prima dell’esibizione. La Olog punta su Stay with me mentre Chiara su La voce del silenzio e Roby Facchinetti dice apertamente che “si tratta di premiare l’emozione o la grande personalità: sono in difficoltà”. Facchinetti junior affida la responsabilità della scelta al padre - “ci tengo che sia lui a decidere”, ammette sornione – e alla fine passa Sarah Jane. “Da Chiara non è arrivata l’emozione delle prove”, spiega il coach. “È stato fantastico lo stesso, lo rifarei. Posso dire di averci provato”, ammette serena la Iezzi.

I primi dieci concorrenti

In totale sono dieci i talenti che accedono ai Live direttamente prima puntata dei Knockout e dunque la prossima settimana saranno assegnati gli ultimi dieci posti disponibili. Per il suo team, Piero Pelù ha scelto Alessandra Salerno, Ira Green, Marco De Vincentis; i Facchinetti hanno puntato invece su Alessia Labate e Sarah Jane Olog, mentre J-Ax ha scelto Sara Vita e Maurizio Di Cesare. Tre talenti già sicuri anche per Noemi, che ha scommesso su Keeniatta, Marianè e Thomas Cheval.

 

The Voice 3 - La prima puntata dei Knockout

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Francesco Canino