Speechless
Televisione

Speechless: risate, sentimenti e disabilità al centro di una nuova serie tv

Il produttore di Friends e un cast di attori di livello per la nuova "comedy" di Fox

C’erano una volta le sitcom. Poi sono arrivate le serie comedy, meno ingessate, visto che sono spesso girate in esterni, e un po’ più sfacciate. Speechless, dal 12 maggio su Fox, ne è un fulgido esempio: creata da Scott Silveri già produttore di Friends, mette in scena una famiglia eccentrica, riuscendo fare ironia anche sul tema della disabilità.

Che cosa vedremo
Maya (Minnie Driver, About a boy, nominata all’Oscar per Will Hunting) e Jimmy (John Ross Bowie, The Big Bang Theory) e i loro figli: l’atletica Dylan, l’introverso Ray, e JJ, figlio maggiore dotato di uno spiccato senso dello humor e affetto da paralisi cerebrale. Dopo l’ultimo di molti traslochi, legati alla ricerca di condizioni più adatte alle esigenze di JJ, la famiglia Di Meo si trasferisce in una nuova città dove la scuola promette di essere altamente inclusiva ed aperta alle diversità. Qui dovranno affrontare nuove sfide ma le tante difficoltà. JJ conoscerà Kenneth, un inserviente della scuola intenzionato a dargli tutto l’aiuto possibile.

Il trailer


Che cosa hanno scritto
«La serie è un perfetto equilibrio di commedia e sentimenti, e le prestazioni degli attori sono di altissimo livello. Micah Fowler… Wow!» (David Wiegand, San Francisco Chronicle).

«Il primo episodio è promettente, trovando l'equilibrio tra l'umorismo e il cuore, e questo è un ottimo  motivo per dare a Speechless una possibilità». (Tim Goodman, The Hollywood Reporter).

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Eugenio Spagnuolo