Mindhunter: la serie di David Fincher. Foto e trailer
Il regista di The Social Network sbarca su Netflix con una serie crime ambientata negli anni 70
Non sempre i registi che passano dal cinema alla tv sono all’altezza delle aspettative. Ma ce ne sono alcuni che meritano una chance: è sicuramente il caso di David Fincher, regista tra gli altri di Zodiac e The Social Network, che firma Mindhunter, la nuova serie crime in streaming su Netflix dal 13 ottobre. Un thriller in stile “nella mente dell’assassino”.
Che cosa vedremo
America, fine anni 70. L’odissea investigativa di due agenti dell’FBI molto speciali, interpretati da Jonathan Groff (Looking) e Holt McCallany (Sully), che non si limitano a dare la caccia ai serial killer, ma studiano le loro menti.
Il trailer
Autori e produttori
Mindhunter è diretta da David Fincher (L'amore bugiardo - Gone Girl, The Social Network, Zodiac) assieme a un team di registi di tutto rispetto: Asif Kapadia (Amy, Senna), Tobias Lindholm (A War, A Hijacking) e Andrew Douglas (Amityville Horror, UWantMe2KillHim?). I produttori esecutivi sono lo stesso Fincher, Joshua Donen, Cean Chaffin e Charlize Theron (Girlboss, Hatfields & McCoys), che dopo tanti successi davanti alla macchina da presa ha deciso di sperimentarsi nella produzione.
Il cast
Con Groff, star della serie tv Looking, e Mc Callany sul set anche Anna Torv (Fringe) e Hannah Gross (Unless).
Che cosa hanno scritto
“Groff è sicuramente convincente, come un attore il cui talento naturale è tanto un ostacolo quanto un vantaggio, e il tocco chirurgico di Fincher è evidente anche nei minuscoli dettagli”. (Keith Uhlich, The Hollywood Reporter).
“Un dramma insolitamente cerebrale e magnetico”. (Matt Roush, TV Guide Magazine).