Il nuovo trend della serie tv: il prequel
Televisione

Il nuovo trend della serie tv: il prequel

Da Bates Motel a Hannibal: la tendenza del momento è realizzare delle serie prequel di film famosi. Quali sarebbero le nostre preferite?

Il 18 marzo è partita sul canale statunitense A&E una serie televisiva intitolata Bates Motel. Poco dopo, per la precisione il 4 aprile, su NBC, ha debuttato Hannibal. Avete letto qualcosa? Le avete viste? Sapete di cosa si tratta? Si tratta della nuova moda del momento: le serie prequel. Si prende un vecchio film famoso, ci si concentra magari su di un personaggio specifico e si decide di raccontarne il passato, sfruttando il meccanismo della serialità. Nel cinema questa pratica, insieme a quella del remake e a quella del reboot (ripartire da zero per riraccontare una storia già famosa: avete presente l'ultimo The Amazing Spiderm-Man?) è già in voga da qualche anno, ma adesso è la volta della televisione. E si è partiti con due nomi grossi.

Bates Motel racconta l'adolescenza di Norman Bates, l'assassino di Psyco, interpretato da Anthony Perkins , in uno dei più famosi film di Sir. Alfred Hitchcock. Lo scopo della serie è quello di capire per quale motivo il ragazzo (Freddie Highmore ) abbia sviluppato quel morboso rapporto con la madre (la bravissima Vera Farmiga ) e si sia trasformato in un mostro pazzo e assetato di sangue. Noi sappiamo già come le cose andranno a finire e la serie gioca appunto con le nostre aspettative, sfruttando proprio questa particolarità: ci sono piccole citazioni visive, come la famosa scena della doccia ripresa nell'episodio pilota, e si gode vedendo che le cose puntano verso quella direzione.

Lo stesso lo si è fatto poi con un altro famoso criminale: Hannibal Lecter, il famoso maniaco cannibale protagonista del film Il Silenzio degli Innocenti. Nella vecchia pellicola con Jodie Foster, Lecter (Anthony Hopkins ) ci viene presentato per la prima volta in carcere, condannato per una serie di brutali omicidi e di atti di cannibalismo. Sappiamo che prima era un psichiatra molto famoso e che a un certo punto è evidentemente impazzito. Ma come mai? Cos'è successo? E la serie Hannibal è lì apposta a raccontarcelo. Il protagonista della serie è l'agente speciale dell FBI Will Graham (Hugh Dancy ) che per acciuffare un assassino chiede l'aiuto dello psichiatra Hannibal Lecter (lo straordinario Mads Mikkelsen ). I due stringono un bizzarro rapporto di amicizia e stima lavorativa, ma noi sappiamo che almeno uno dei due non è particolarmente lucido e che prima o poi impazzirà e deciderà di mangiarsi qualcuno.

Che ne pensate? Vi solletica l'idea? E allora decidiamo di giocarci un po' e inventiamoci anche noi qualche serie prequel. Fantastichiamo sul passato dei nostri protagonisti preferiti. Per esempio: avete mai visto il vecchio film di John Carpenter 1997: Fuga da New York ? Il protagonista è Jena Plissken, portato sullo schermo magistralmente da un rocciosissimo Kurt Russell . Per tutto il film ci sono continui riferimenti al suo passato: tutti quello che lo incontrano lo salutano dicendogli: "Pensavo fossi morto!", sappiamo che è stato nell'esercito, che era un soldato di quelli tostissimi e che poi a un certo punto ha perso un occhio, ha deciso di tatuarsi un cobra sulla pancia ed è stato anche arrestato. Non morite dalla voglia di sapere tutto quello che è successo nel frattempo?

Prendiamo adesso un film più recente. Grazie a questa parte ha vinto anche un Oscar come attore non protagonista, ed è il secondo della sua carriera. Parliamo dell'eclettico Christoph Waltz che evidentemente in coppia con Quentin Tarantino dà il suo meglio. In Django Unchained per esempio interpreta King Schultz, un elegantissimo bounty-killer di origini tedesche che, due anni prima della guerra di'Indipendenza americana, aiuterà lo schiavo Django (Jamie Foxx) a salvare la sua amata Broomhilda von Schaft da degli orribili schiavisti. Nel film veniamo a sapere che prima di diventare un cacciatore di taglie, King Shultz era un dentista. Ma poi cosa ci fa un tedesco nel vecchio West? E perché è passato da estrarre molari a sparare proiettili? Dodici puntate direi che ci stanno tutte, no?

Chiudiamo con uno dei personaggi più affascinanti e misteriosi degli ultimi anni. Arriva da chissà dove, non ha un passato e non ha neanche un nome. Quei pochi che si riferiscono a lui lo chiamano Driver. Parliamo di Ryan Gosling in Drive, il film culto di Nicolas Winding Refn . Un bellissimo ragazzo con una giacca pazzesca e lo stuzzichino sempre in bocca, come i vecchi divi del cinema. Un solitario che fa lo stunt man nei film d'azione che si girano a Hollywood, che guida come un drago non solo sul set, ma anche per le strade della città, seminando la polizia. Un uomo che non esita a usare (molta) violenza, ma che cela un evidente cuore tenerone. Ma chi era prima Driver? Com'è era un tempo e cosa l'ha trasformato così?  

I più letti

avatar-icon

Federico Bernocchi

Federico Bernocchi è un giovane di 35 anni. Conduce la trasmissione televisiva Cloud su Coming Soon TV, scrive per Rivista Studio, Wired e Vogue. Sacrifica la sua vita sociale e le sue ore di sonno guardando insistentemente film e serie televisive.

Read More