Arrow, con Stephen Amell è il fenomeno della stagione
Televisione

Arrow, con Stephen Amell è il fenomeno della stagione

Le prime due puntate della serie tv, in onda su Italia 1, hanno scatenato una vera "Arrow-mania" e un fanatismo superiore a ogni previsione anche su Twitter

Una vera e propria epidemia ha contagiato gli spettatori della serie Arrow, di cui sono andate in onda le prime due puntate su Italia 1, provocando un inaspettato boom di ascolti e un fanatismo andato oltre le aspettative. Al punto che nel nostro paese si grida già alla Arrow-mania che ha investito anche il giovane protagonista Stephen Amell. Che è accaduto? Semplicemente che da due lunedì, in prima serata, la giovane rete Mediaset, sta trasmettendo la serie statunitense Arrow che ha entusiasmato oltre oceano la generazione iPad in cerca di nuovi supereroi. Mai, però, i responsabili Mediaset avrebbero immaginato un tale exploit nel nostro paese.

In termini di audience i numeri sono sbalorditivi: 3.251.000mila spettatori per la prima puntata e 3.360.000 per la seconda con share che ha toccato il 19,26% nel target di pubbllico 15-34 anni. Il consenso del pubblico è apparso evidente subito su Twitter dove il boom di tweet è iniziato fin dalle prime immagini e l'hashtag #Arrow è entrato nella Top Ten dei Trend Topic. È stata soprattutto la platea femminile a entusiasmarsi, sul social network, per il serial e per il protagonista Stephen Amell che ha sentito il bisogno di rispondere con un tweet di ringraziamento ai fan made in Italy. "Mi dicono cose meravigliose sulla premiere italiana di Arrow. Grazie a tutti i fan italiani. Continuate così" ha cinguettato Amell attore che l'Entertainment Weekly ha definito "volto rivelazione della stagione"

Ad affascinare il pubblico giovane (e non solo) è il personaggio di Amell, Oliver Queen, una sorta di Robin Hood 2.0. Queen è un playboy ricco e famoso che, dopo un naufragio, rimane per cinque lunghi anni, su un'isola deserta. Fortunatamente viene tratto in salvo e può far ritorno a Starling City, dove decide di diventare paladino della giustizia e di combattere il crimine e la delinquenza organizzata i cui esponenti sono tutti scritti in una black list lasciatagli dal padre prima di morire.

Avviene così la trasformazione dell'ex naufrago che assume l'identità segreta di Incappucciato (Hood in originale). Nel suo nuovo ruolo, Queen fa sfoggio soprattutto della sua abilità nell'arco acquisita sull'isola deserta. Inzia così la lotta ai criminali che, uno ad uno, consegna alla giustizia, depennandoli dalla lista paterna.

Tra gli altri personaggi del serial ci sono John Diggle (David Ramsey) la guardia del corpo di Queen che diventa presto il suo braccio destro, l'ex fidanzata Laurel (Katie Cassidy) che non perdona al vendicatore di aver provocato la morte della sorella durante il naufragio, la madre Moira (Susanna Thompson) che si è risposata dopo la morte del marito.

Queen personaggio dalla doppia identità, protagonista della serie, è nato negli albi della DC Comics nel 1941, ideato da Mort Weisinger e George Papp. In contemporanea alla messa in onda su Italia 1, i fumetti DC Comics di Arrow sono pubblicati in Italia dalla RW-Lion Edizioni dalla metà di marzo.

Altro elemento che ha scatenato la Arrow-mania è la bellezza dell'adattamento televisivo, realizzato da Greg Berlanti che è famoso per le trasposizioni dei supereroi. Ha infatti portato, nel 2011, sul grande schermo il fumetto Lanterna verde di cui, prossimamente, è previsto un altro capitolo.

Adesso l'attesa è tutta per le puntate successive. Quale sarà il prossimo criminale che finirà nella rete di Queen?

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Marida Caterini.