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Sei anni di carcere per il Power Ranger rosso

L'attore Ricardo Medina Jr., reo confesso per l'omicidio del suo coinquilino, avrebbe agito per legittima difesa

Reo confesso per l'omicidio di Joshua Sutter avvenuto il 31 gennaio 2015 l'ex attore Ricardo Medina Jr. è stato condannato a sei anni di carcere dal tribunale di Los Angeles per omicidio volontario.

Il Power Ranger rosso

Medina, di origini portoricane, era l'interprete del Power Ranger rosso della saga televisiva per ragazzini degli inizi degli anni 2000. Figlio di un ex pugile Medina ha prestato il volto al personaggio di Cole Evans dei Power Rangers Wild Force per 39 episodi nel 2002 e poi nel 2011 tornò a vestire la tutina rossa in Power Rangers Samurai per 24 puntate.

Reo confesso

Lo scorso 17 marzo Medina aveva confessato l'omicidio che sarebbe avvenuto per legittima difesa. A scatenare la discussione che ha portato all'assassinio sarebbe stata una questione legata alla fidanzata di Medina.

Ricardo e Joshua, che condividevano l'appartamento, avevano iniziato a discutere in cucina e poi Medina si era rinchiuso in camera con la sua ragazza per evitare di proseguire la lite.

Legittima difesa

E' stato allora che Sutter ha cercato di entrare nella stanza occupata dall'uomo con cui divideva l'affitto e  ha abbattuto a calci la porta.

Medina, così hanno stabilito i giudici, avrebbe agito per legittima difesa colpendo con una spada samurai Joshua che minacciava sia lui sia la giovane in sua compagnia. Sei anni per omicidio volontario è il massimo della pena.

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Ricardo Medina Jr. con gli altri Power Ranger

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