Fiorello Carlo Conti
ANSA/RICCARDO DALLE LUCHE
Televisione

Sanremo 2017: polemica per il cachet di Carlo Conti, Fiorello lo difende

"Comprendo il sentimento che parte da un disagio ma bisognerebbe sapere i fatti", precisa il conduttore

Non c'è vigilia di Festival di Sanremo senza l'inevitabile polverone di retroscena e polemiche. Quella più fragrante, scoppiata in queste ore, riguarda il cachet del conduttore e direttore artistico Carlo Conti, che secondo La Stampa e Il Secolo XIX si aggirerebbe intorno ai 650 mila euro, ovvero 100 mila euro in più rispetto alla precedente edizione. «Il compenso lordo dell'artista non è legato al singolo evento ma inserito in un contratto di esclusiva», precisano dalla Rai per frenare le indiscrezioni, che nel frattempo hanno causato un bombardamento di commenti al vetriolo e insulti sulla pagina Facebook del presentatore.

Sanremo 2017, Carlo Conti e le polemiche sul cachet 
Un «attacco personale e gratuito». Così Carlo Conti bolla le polemiche di questi giorni parlando al settimanale Chi della questione compenso, che ha scatenato discussioni fuori controllo soprattutto sui social network. «Mi dispiace molto. Comprendo il sentimento che parte da un disagio che c’è nella società ma bisognerebbe sapere i fatti. Non perché un giornale fa un titolo e scrive una cifra allora è quella giusta e viene cavalcata in maniera populistica», precisa il conduttore del Festival, atteso sul palco dell'Ariston dal 7 all'11 febbraio in coppia con Maria De Filippi, rispondendo anche a quanti gli hanno chiesto di devolvere il cachet in beneficenza: «Ci sono altri modi in cui ciascuno di noi fa qualcosa per chi vive un’emergenza, ed è bello se rimane privato».

La precisazione della Rai
Nella diatriba si inserisce la Rai, che in una nota ha voluto fare delle precisazioni sulle cifre riportare da alcuni quotidiani. «In merito alle indiscrezioni che circolano su organi di stampa e in rete sulla cifra percepita da Carlo Conti per il Festival di Sanremo, si precisa che il compenso lordo dell'artista, uno dei volti di punta dell’azienda, non è legato al singolo evento ma inserito in un contratto di esclusiva che comprende la conduzione, la direzione artistica del Festival e di Radio Rai e la realizzazione - in qualità di autore e conduttore - di altre trasmissioni. Il Festival di Sanremo non pesa sulle risorse derivanti dal canone, ma da almeno due anni è in attivo grazie al contenimento dei costi e ad introiti pubblicitari e ricavi commerciali per un totale stimato quest’anno di 23 milioni di Euro». 

Fiorello difende Conti
A sorpresa, anche Fiorello è intervenuto per difendere Carlo Conti, con un lungo intervento durante la sua Edicola Fiore, che in questo periodo va in onda solo sul web. «Lo insultano perche nella vita ce l’ha fatta. Questo è il nostro Paese: quando ce la fai ti insultano, devi essere punito. In America diventi un modello, invece da noi ti danno contro. Amici rosiconi, che fate i conti in tasca alle persone, un saluto a voi», ha ironizzato amaramente lo shoman siciliano. «Gli haters non sanno niente di Carlo. Quando era senza una lira nessuno diceva: "C’è uno in Toscana che sta lottando per emergere". Nessuno lo diceva quando si sbracciava, onestamente, e pure pagando le tasse». 

 

Sanremo 2017
Ufficio Stampa Rai
Carlo Conti, Maria De Filippi e il direttore di Rai 1 Andrea Fabiano

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Francesco Canino