Prima dell’alba-La Rampa: Salvo Sottile in prima serata
Televisione

Prima dell’alba-La Rampa: Salvo Sottile in prima serata

Massimo Gramellini, Corrado Augias e Vito Mancuso ospiti della prima puntata, su Rai 3 lunedì 17 giugno. Prima dell’alba racconta l'universo notturno

Dopo aver girato l’Italia da Nord a Sud per raccontare oltre 100 storie di vita notturna, Salvo Sottile sbarca in prima serata con Prima dell’alba-La Rampa, sei speciali al via su Rai 3 da lunedì 17 giugno, per continuare il viaggio nell’universo notturno in tutte le sue declinazioni, dai lavori più insoliti alla perdizione del crimine, dalle battaglie delle forze dell’ordine ai luoghi del divertimento by night, fino alle trasgressioni più nascoste.

Prima dell’alba-La Rampa, Salvo Sottile in prima serata

Parte da un edificio abbandonato della periferia romana, la rampa, la nuova edizione di Prima dell'alba. Salvo Sottile scende nella struttura circolare per un "racconto a gironi”, sempre più in profondità fino all’ultima stanza, il luogo delle “confessioni” dei protagonisti sconosciuti delle notti italiane. In ogni puntata tre inviati saranno in giro per l'Italia mentre il conduttore incontrerà ospiti e persone che faranno scoprire al pubblico mondi sommersi, spesso abbandonati e poco raccontati dai media.



Tra gli ospiti della prima puntata ci saranno Paolo BerizziMassimo Gramellini, Corrado Augias, Vito MancusoNella rampa Sottile intervisterà Franco Birolo, Daniele Balboni e Luca Di Bartolomei, figlio del campione di calcio Agostino Di Bartolomei, tre uomini a cui il possesso di un’arma da fuoco ha cambiato per sempre la vita. 

Si parlerà infatti di diffusione delle armi in Italia, fenomeno che risponde a un crescente bisogno di sicurezza ma spesso portatore di drammatiche conseguenze. Da un poligono di tiro dove tiratori esperti si esercitano in esercizi di legittima difesa simulando delle rapine in casa, le telecamere di Prima dell’Alba – La Rampa si spostano in Val Trompia, la “valle delle armi” in provincia di Brescia, famosa per il grande distretto industriale dove vengono costruite il 60% delle armi prodotte in tutta Europa

Le anticipazioni della prima puntata

La prima puntata prosegue con un approfondimento sulla galassia neofascista, da tempo sotto i riflettori di giornali e televisioni per la crescita di fenomeni di intolleranza e violenza razziale in particolare nelle periferie. Sottile introduce i servizi realizzati nella sede di Forza Nuova a Roma, con un’intervista al leader Roberto Fiore, e alle celebrazioni del Centenario dei Fasci Combattenti, organizzate a Milano da Casa Pound lo scorso 23 marzo, e discute questo fenomeno con Massimo Gramellini e Paolo Berizzi, giornalista di Repubblica da 5 mesi sotto scorta per le continue minacce di morte ricevute da gruppi neonazisti e neofascisti.

Dall’ideologia neofascista al perdurare di tradizioni religiose che si credevano scomparse, le telecamere di Prima dell’alba – La Rampa arrivano a Verbicaro, in Calabria, dove alcuni uomini, i cosiddetti “battenti”, nel giorno del Giovedì Santo, girano scalzi per il paese flagellandosi le gambe con dei pezzi di vetroper testimoniare la loro fede. Salvo parla con Corrado Augias e il teologo Vito Mancuso di religiosità, di fede e di come i social siano diventati oggi i nuovi mezzi attraverso cui si può trasmettere il messaggio evangelico. Per documentare l’incremento del “business religioso”, Rossella Ricchiuti arriva a Reggio Emilia dove ha sede la più grande azienda italiana specializzata nella vendita online di articoli sacri, ne intervista l’amministratore delegato Stefano Zanni e alcuni dipendenti, che testimoniano l’era appena sorta del “cattolicesimo 2.0”.

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Francesco Canino