Le nuove veline: la loro prima volta a Striscia la notizia

Dopo la gioia, la soddisfazione e le lacrime per l'incoronazione di giovedì scorso, Alessia Reato e Giulia Calcaterra, hanno ballato per la prima volta come veline, sul bancone di Striscia la notizia. La 25esima edizione del Tg satirico di Antonio Ricci, al via lunedì 24 settembre, ha lanciato le due nuove assistenti che sono in prova per i prossimi tre mesi, secondo una consuetudine voluta dal patron Ricci. Per valutarne la performance dell'esordio, Panorama.it ha seguito la puntata di Striscia la notizia insieme a Gianpiero Gamaleri, professore di Sociologia all'Università Roma 3.

"Innanzitutto c'è da sottolineare che sono state sotto i riflettori ben poco tempo: solo lo spazio degli stacchetti iniziali e la presentazione che ne hanno fatto, subito dopo, i conduttori  Ezio Greggio e Michelle Hunziker. Nonostante tutto, però, la sensazione della novità rispetto al passato, è stata chiara. Le nuove veline sono apparse subito molto emozionate, sentimento che ne ha limitato la disinvoltura. Il primo balletto, infatti, era un po' esagitato e ad un certo punto, una delle due, la bionda, mi sembra, si è esibita in una sorta di capriola che però è rimasta a metà, perchè la telecamera non l'ha più seguita. Credo sia stato per il timore che ci potesse essere un errore, visto l'imbarazzo dell'esordio.

Naturalmente Alessia e Giulia, sono apparse meno esperte al confronto con le ex veline. Segno evidente che la preparazione a cui si sono sottoposte è stata intensa ma pur sempre insufficiente. Da questo momento devono iniziare a studiare secondo le direttive che sempre fornisce la grande scuola di Striscia la notizia. Perchè, bisogna dirlo, erano alquanto legnose.

Il mio consiglio ad Alessia e Giulia è di seguire anche e soprattutto lezioni di danza, magari iscriversi ad un'accademia e imparare a muovere il corpo nella maniera giusta. Tutto ciò contribuirebbe a fare di loro due artiste complete.

Infine c'è da fare il discorso sull'utilizzo delle nuove veline nelle tele- promozioni. Nella prima puntata, come era logico, hanno avuto una parte marginale, limitata solo una battuta o poco più. E probabilmente continuerà così ancora per qualche settimana. Il tempo necessario affinchè possano acquistare la naturale spigliatezza per un compito così importante soprattutto per la tv commerciale.